Diario di viaggio: Next Generation Sampdoria tra vecchie e nuove conoscenze

Il diario di viaggio di Next Generation Sampdoria da oggi avrà qualche pagina in più. I responsabili del progetto Stefano Ghisleni e Rodolfo Perelli hanno fatto visita a qualche vecchia conoscenza e stretto la mano a tanti nuovi dirigenti di centri tecnici e affiliate, che erano ancora in attesa del primo incontro.

Impressioni. Partiamo seguendo le note di Ghisleni, che ha supervisionato il raduno – da 10 e lode – del San Giorgio. A Napoli si respirava il clima ideale per fare calcio e non a caso si sono messi in mostra tanti ragazzi. Non ci possiamo esimere quindi dal fare i complimenti all’organizzazione: al presidente granata Carmine Fico, al coordinatore Giovanni Billi e a tutto il resto della compagnia. Buone impressioni ha suscitato anche il passaggio in Toscana al Casellina, dove il Settore Giovanile – appena titolato campione nelle categorie Juniores e Allievi provinciali – continua a crescere.

Battesimo. Passando all’agenda di Perelli, invece, si segnala il positivo battesimo di tre club. Per la prima volta si sono aperte le porte del centro sportivo della Scus Agropoli, dove il nostro referente ha ricevuto un’ottima accoglienza e buonissime risposte dagli aspiranti calciatori (dai 2005 ai 2009), dai mister e dai dirigenti, che hanno poi preso parte ad una riunione extra-campo. Programma tra aula e pallone riproposto anche a Pontecagnano. In questo caso le leve dal 2007 al 2001 hanno avuto consulenza durante l’allenamento, mentre 2009 e 2010 sono stati visionati da fuori. Da segnalare, infine, il super entusiasmo della JSS. I cento e più bambini della società lucana si sono contraddistinti per l’entusiasmo e la voglia di applicarsi e divertirsi.