La Primavera riparte: Ejjaki e Balde a segno, Verona battuto 2-0 a domicilio

La Primavera è viva. Guidata da Simone Pavan – all’esordio in panchina -, la giovane Sampdoria trova il primo succeso in campionato, superando in trasferta i padroni di casa dell’Hellas Verona per 2-0. Un gol per tempo, manovra fluida e difesa concentrata: questi gli ingredienti che hanno portato capitan Tessiore e compagni alla vittoria sotto gli occhi soddisfatti dell’avvocato Antonio Romei e del direttore sportivo dell’Academy Riccardo Pecini, presenti sugli spalti del “Comunale” di Vigasio.

Vantaggio. Partono forte i gialloblù, ma è il Doria a costruire la prima vera occasione al 14′, quando Balde dalla distanza costringe Borghetto alla deviazione in calcio d’angolo. Un minuto più tardi è Gomes Ricciulli di testa ad impensierire il portiere scaligero. È il preludio al vantaggio doriano che si concretizza al 21′, quando Ejjaki trova la deviazione vincente su cross dalla destra di Tomic, cogliendo impreparati gli avversari.

Infortunio. Al 29′ Pavan perde Doda per infortunio e al suo posto manda dentro Ferrazzo, di nuovo in campo dopo un lungo stop. Il Verona prova a reagire, ma Krapikas resta inoperoso per l’intero primo tempo. È Balde in realtà a sprecare in pieno recupero la palla del possibile raddoppio, calciando tra le braccia di Borghetto al termine di un’azione di rimessa.

Raddoppio. La ripresa si apre con i gialloblù alla ricerca del pareggio, ma i blucerchiati si difendono con ordine e colpiscono con Balde al 35′. L’attaccante  porta a spasso la difesa veronese e con il destro spedisce il pallone in fondo al sacco. È il gol che vale il raddoppio, chiude la contesa e ci regala il primo successo stagionale. A quota 5 punti in classifica la Samp comincerà da lunedì a pensare alla sfida interna con la Roma, in programma sabato prossimo al “Garrone” di Bogliasco.

Hellas Verona 0
Sampdoria       2
Reti: p.t. 21′ Ejjaki; s.t. 35′ Balde.
Hellas Verona (4-3-1-2): Borghetto; Nigretti, Baniya, Perazzolo, Corradini; Saveljevs (32′ s.t. Fiumicetti), Danzi (14′ s.t. Felippe), Stefanec; Dentale (1′ s.t. Amayah); Aloisi, Tupta.
A disposizione: Bianchi, Galazzini, Tedesco, Righetti, Maistrello, Numerato, Toccafondi, Cherubin, Ansah.
Allenatore: Porta.
Sampdoria (4-3-1-2): Krapikas; Tomic, Veips, Oliana, Doda (29′ p.t. Ferrazzo); Scotti (26′ s.t. Gabbani), Ejjaki, Tessiore; Balde (42′ s.t. Yayi Mpie); Gomes Ricciulli, Cappelletti.
A disposizione: Hutvagner, Raspa, Fido, Romei, Perrone, Aramini, Curito.
Arbitro: Zanonato di Vicenza.
Assistenti: Badoer e Tribeli di Castelfranco Veneto.
Note: ammoniti al 34′ s.t. Felippe e al 43′ s.t. Perazzolo per gioco scorretto; recupero 2′ p.t. e 4′ s.t.; spettatori 250 circa; terreno di gioco in buone condizioni.