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Primavera di forza al “Garrone”: doppietta di Balde e l’Udinese va k.o.

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Primavera di forza al “Garrone”: doppietta di Balde e l’Udinese va k.o.

Una vera e propria prova di forza. È quella che ha sfoderato la Sampdoria Primavera al “Garrone” di Bogliasco, superando per 2-0 l’Udinese e conquistando tre punti importantissimi per continuare ad inseguire la salvezza. A decidere l’incontro una doppietta realizzata da Balde ad inizio secondo tempo.

Rosso. Il Doria prova a fare la partita ma deve vedersela con i bianconeri ben disposti e bravi a spezzare le linee di passaggio dei blucerchiati. All’8′ Varesanovic calcia in diagonale ma Krapikas controlla il pallone infrangersi sull’esterno della rete, quindi è Tomic al 12′ a impegnare Pizzignacco con un’insidiosa conclusione dal limite. Al 34′ Tessiore entra duro su Ermacora nella metà-campo friulana e l’arbitro Gariglio estrae il rosso diretto, che lascia la Samp in inferiorità numerica, mentre il risultato rimane bloccato sullo 0-0.

Uno-due. L’intervallo permette ai ragazzi di Pavan di riordinare le idee e al rientro la partenza è micidiale. Al 3′ Balde sblocca il risultato trasformando un rigore procurato da Stijepovic e un minuto più tardi trova la rete del raddoppio al termine di una bella azione personale. L’uno-due è micidiale e l’Udinese accusa il colpo. Al 16′ Varesanovic prova ad impensierire Krapikas con un diagonale che si perde sul fondo, poi è ancora Balde al 21′ a chiamare in causa Pizzignacco con un destro che l’estremo avversario alza sopra la traversa.

Obiettivo. Già ammonito nella prima frazione di gioco, al 25′ Ruscio Garmendia commette un secondo fallo da giallo su Ejjaki e la gara torna dieci contro dieci ma soltanto per pochi minuti. Al 36′ Ermacora stende infatti Stijepovic e guadagna la via degli spogliatoi, sancendo di fatto il successo dei blucerchiati, che tornano finalmente a esultare e a credere nell’obiettivo: la permanenza nel campionato Primavera 1 TIM.

Sampdoria 2
Udinese       0
Reti: s.t. 3′ Balde rig., 4′ Balde.
Sampdoria (4-1-3-2): Krapikas; Tomic, Veips, Mikulic, Doda; Pastor; Tessiore, Ejjaki, Gomes Ricciulli (31′ s.t. Cappelletti); Balde (40′ s.t. Romei), Stijepovic.
A disposizione: Piccardo, Raspa, Oliana, Ferrazzo, Aramini, Scotti, Perrone, Curito, Cabral, Yayi Mpie.
Allenatore: Pavan.
Udinese (4-4-1-1): Pizzignacco; Vedova (8′ s.t. Donadello), Vasco, Caiazza, Ermacora; Brunetti, Varesanovic, Battistella (30′ s.t. Djoulou), Paoluzzi; Ruscio Garmendia; Siverio (8′ s.t. Bocic).
A disposizione: Moretti, Trevisan, Parpinel, Filipiak, Pecos Melo.
Allenatore: Giacomin.
Arbitro: Gariglio di Pinerolo.
Assistenti: Affatato di Verbano e Rossi di Novara.
Note: espulsi al 34′ p.t. Tessiore per gioco scorretto, al 25′ s.t. Ruscio Garmendia per doppia ammonizione e al 39′ s.t. Ermacora per gioco scorretto; ammoniti al 9′ p.t. Battistella, al 33′ p.t. Pastor, al 39′ p.t. Ruscio Garmendia e al 44′ s.t. Paoluzzi per gioco scorretto; recupero 1′ p.t. e 4′ s.t.; spettatori 250 circa; terreno di gioco in sintentico.

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