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Sammarco: «Samp, il mio salto di qualità»

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Sammarco: «Samp, il mio salto di qualità»

Prima intervista in blucerchiato per il nuovo centrocampista della Samp. Che promette: «In campo mi piace dare tutto, e così farò anche a Genova».

22_sammarcochievoIl telefono squilla, dall'altra parte Paolo Sammarco risponde sereno. Sereno e felice. La Samp – dopo tutte le voci che già da un paio d'anni davano per fatta la cosa – è finalmente realtà. E lui ne parla col sorriso, contento di essere a Genova. Ecco, in esclusiva su sampdoria.it, la sua prima intervista da giocatore blucerchiato.

Paolo, è la volta giusta…
«Sembra di sì, finalmente. Le voci le sentivo anch'io, giravano soprattutto gli anni scorsi, ma questa volta onestamente non mi aspettavo arrivassimo a chiudere: negli ultimi due o tre giorni la trattativa però è entrata nel vivo, all'improvviso, e io non ho esitato nemmeno un attimo a dire sì alla Samp».

Comincia una nuova avventura, allora.
«Sono contento, veramente contento. Arrivo in una squadra importante, con una tifoseria molto calda e allo stesso tempo esigente. Rispetto al Chievo ci sono ben altre ambizioni, e poi tutte le volte che sono stato a Marassi sono sempre rimasto impressionato: è uno stadio fantastico, sarà bellissimo giocarci ogni domenica con la maglia blucerchiata addosso».

Scuola Milan, due stagioni in C, quindi Verona. Cosa ti resta dei tre anni al Chievo?
«Io a loro devo quasi tutto, c'è poco da fare. Sono arrivato lì semisconosciuto, venivo dalla C, e ho avuto l'opportunità di giocare, di farmi conoscere, di arrivare anche in Under 21… Il Chievo lo porterò sempre con me».

Voglia di riscatto, dopo una stagione chiusa male?
«Sì, parecchia. E credo sia la stessa che ha la Samp dopo tutte le sfortune di questo campionato».

Grinta, corsa, generosità. Ma anche qualità. E' questo Paolo Sammarco?
«Diciamo di sì, anche se ogni tanto non disdegno giocare a pallone… Quando ho cominciato giocavo parecchio avanti, quasi a ridosso delle punte, poi i frutti non erano dei migliori e ho cominciato ad arretrare… Però è vero, grinta e generosità. In campo mi piace dare tutto e sarà quel che farò anche alla Samp».

Giocandoti il posto con due che da anni non lo mollano…
«Volpi e Palombo sono bravissimi, e io vengo in punto di piedi. Arrivare qui, per me, è già un salto di qualità: cercherò di far vedere quel che di buono posso offrire, di ritagliarmi il mio spazio… Comunque, la concorrenza non mi spaventa: anche al Chievo partivo sempre da dietro, ma piano piano mi sono conquistato la fiducia del tecnico… Spero succeda anche qui, con Mazzarri: sono felice di poter lavorare con lui, in questi anni ha fatto veramente grandi cose».

Paolo Sammarco alla Samp
Per il centrocampo della Samp c'è Paolo Sammarco
Sammarco, qualità e quantità al servizio della Samp

Nella foto Pegaso, Paolo Sammarco in azione con la maglia del Chievo.

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