2007, un anno di Samp: marzo, festa nel derby Primavera
Ripercorriamo insieme un anno di emozioni a tinte blucerchiate: terza tappa a marzo, con i gol di Fabio Quagliarella a regalare sorrisi alla Samp.
Marzo comincia dopo quattro giorni per la Samp, impegnata all'Olimpico (casa Lazio) per dar continuità ad un febbraio da sogno sotto il profilo dei risultati. Si scende a Roma con convinzione, sebbene i biancocelesti di Delio Rossi stiano volando velocissimi – complici le penalizzazioni di Calciopoli in cui sono incappate Fiorentina e Milan – verso la zona Champions League. Il campo dirà Lazio al 90', decisivo un certo Tommaso Rocchi, che di partite alle aquile ne ha risolte a iosa durante la stagione: basta un gol del centravanti veneto – tra l'altro, va detto, davvero un gran gol – e il Doria si trova con un pugno di mosche, mangiandosi le mani per il palo colto da Fabio Quagliarella. E proprio il ragazzo arrivato in silenzio dall'Udinese dopo una stagione ad Ascoli è, dopo la squalifica di Flachi, sempre più il vero uomo-squadra.
Volpi fuori. Ma la trasferta in capitale non va in archivio così semplicemente. C'è da registrare infatti l'infortunio a capitan Volpi, che proprio in occasione del match del 4 marzo rimedia uno stiramento; la diagnosi è chiara: out un mese. Brutta botta per una Samp che perde i pezzi. L'assenza di Volpi si fa sentire non poco nei trenta giorni successivi, a cominciare dall'impegno casalingo contro il Cagliari quando gli uomini di Novellino non vanno oltre l'1-1 nonostante il grandissimo gol da 30 metri di Angelo Palombo. Suazo – sempre lui, contro i colori blucerchiati è un killer… – trova il pari approfittando di un pasticcio Falcone-Castellazzi, regalando un punto agli isolani.
Primavera da sogno. Stesso pomeriggio, sabato 10 marzo, altro camp: ad Arenzano, in casa del Genoa, va in scena il derby Primavera. I rossoblu inseguono le prime posizioni, il Doria tiene il passo della Juventus capolista nel pieno della corsa che porterà al secondo posto assoluto. Ultimi minuti della sfida, rigore di Romeo – stagione da sogno, la sua – e raddoppio di Koman: la Samp si impone 2-0.
Ancora Quagliarella. Il 17 marzo, una settimana dopo, la Samp ha la possibilità di rifarsi. Si gioca ancora al Ferraris, stavolta – nell'anticipo sabatale, ore 20.30 – arriva il Palermo di Guidolin, in difficoltà dopo un avvio strepitoso. La Samp resta in dieci dopo 35 minuti per il rosso a Falcone, i rosanero passano ad inizio ripresa con Cavani. Ci vuole tutto l'orgoglio del team di Novellino per recuperare, sebbene il punto dell'1-1 giunga soltanto grazie ad un'ingenuità di Barzagli che consente ad un rapidissimo Quagliarella di mettere nel sacco a porta sguarnita. "Quaglia" sale a quota 11 marcature, impensabile ad inizio stagione. Il Doria mette via un altro punto, ma il bilancio di marzo non è esattamente quello che ci si sarebbe attesi. Anche perché il mese è già bell'e finito, la Nazionale – impegnata nella corsa ad Euro 2008 – chiama e la Serie A si ferma. Non si ferma invece Fabio Quagliarella, convocato per la prima volta da Donadoni per Italia-Scozia, gara in programma al San Nicola di Bari e decisiva sulla via della qualificazione. L'attaccante è il settimo giocatore della Samp scelto dal ct azzurro nella stagione di cui stiamo raccontando. Si comincia a parlare intanto del futuro del bomber di Castellammare di Stabia, sempre più richiesto dopo l'autentica esplosione con la maglia blucerchiata. La situazione è delicata e il ragazzo ha poco potere di scelta, nonostante lui stesso dichiari: «Dipendesse da me, resterei qui. A Genova sto benissimo».
Altro infortunio. Intanto, a Bogliasco si fa male Bonazzoli: per lui frattura ad un dito della mano, mentre negli ultimi giorni del mese la società presenta il 23° Torneo Ravano Erg: il fiore all'occhiello delle tantissime iniziative blucerchiate per i più giovani. (3. continua)
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01 Gennaio
02 Febbraio
Nella foto Pegaso, festa alla fine del derby Primavera: Alessandro Romeo e Vladimir Koman.