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Marotta: «Cassano è capace di giocate magiche»

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Marotta: «Cassano è capace di giocate magiche»

Il Direttore dopo la vittoria sul Siena: «Cassano da noi si trova bene, può esprimersi al meglio e le sue giocate lo dimostrano. Mercato? Puntiamo sui giovani: sono il nostro futuro».

26_festacassanomarottaBeppe Marotta si gode il successo sul Siena, un successo arrivato grazie ad una prova di carattere di tutta la squadra, ma grazie soprattutto ad una magia di Antonio Cassano. «Cassano lo conosciamo tutti – comincia il Direttore -, è capace di qualsiasi giocata. Oggi è stato bravo a mettere in banca questo gran gol e abbiamo vinto, siamo felici». Il talento di Barivecchia continua a ringraziare la Sampdoria. Tifosi, allenatore, dirigenti, compagni. «Evidentemente è perché si trova bene qui da noi. Gli abbiamo creato l'habitat naturale per potersi esprimere al meglio, chiaro che ancora paghi qualcosa in termini di forma fisica, ma erano tre anni che non aveva questa continuità. Penso che serva poco tempo ormai per rivederlo al cento per cento».

Il mercato. Le domande all'a.d. blucerchiato, superato l'ormai consono capitolo Cassano, sono tutte sul mercato. Si parte dall'affare Caracciolo. «Caracciolo ha espresso il desiderio di andare via ed è giusto accontentarlo, stiamo solo valutando l'ipotesi migliore. In questo momento escluderei il Torino, di cui si è parlato molto negli ultimi giorni, ed escluderei a priori la possibilità che il ragazzo vada via in prestito. Per darlo in prestito, preferiamo tenerlo qui». C'è chi dice che davanti potrebbe esserci bisogno di un rinforzo, se l'Airone dovesse partire. «Teniamo presente  – ammonisce Marotta – che Montella sta recuperando in maniera velocissima, perciò non vorremmo trovarci, nel caso, a dover mandare qualcuno in tribuna. Penso che staremo così, Caracciolo a parte, e che non arriverà nessun grosso nome. Ora come ora, guardiamo invece molto ai giovani».

Spazio ai giovani. Nikola Gulan, ad esempio, un centrocampista classe '89 molto promettente. Sarà presentato lunedì. «Può fare bene, è un elemento di prospettiva. Credo che si inserirà ottimamente nel gruppo, anche se il nostro interesse non è solo su questo fronte. Stiamo infatti tentando di riscattare alcuni giovani, su tutti Poli. Vedremo». Intanto Castellazzi annuncia il rinnovo contrattuale fino al 2010. «Lo ufficializzeremo nei prossimi giorni, però diciamo che è già tutto a posto. Luca è un ragazzo che si è integrato alla perfezione nell'ambiente ed è molto legato alla Samp, siamo felici che sia voluto restare con noi».

Il capitano. Non si può, infine, non parlare di Volpi. Il caso, se c'è mai stato, sembra definitivamente rientrato. Contro il Siena, il capitano è tornato al suo posto. «Si è trattato di una situazione comune, una situazione che accade in tutti i migliori club del mondo. Tra persone intelligenti, come sono Mazzarri e Volpi, le cose si risolvono facilmente. Io? Sono intervenuto soltanto per alcuni chiarimenti, notando che non c'erano tensioni gravi tra Sergio ed il mister. Non esiste il minimo problema».

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Nella foto Pegaso, i sorrisi di Beppe Marotta e Antonio Cassano a fine gara.

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