Torneo di Viareggio: la Samp di Pea cede al Guarani (2-4)

Esordio amaro per la Sampdoria nel Torneo di Viareggio: i blucerchiati (in dieci dal 45' del primo tempo per l'espulsione di Fiorillo) cadono con i paraguaiani del Club Guarani.

Esordio amaro per la Samp nel 60° Torneo di Viareggio, competizione sempre prestigiosa, su cui i blucerchiati puntano molto. Sono i paraguaiani del Guarani ad imporre un severo 4-2 ai ragazzi di Fulvio Pea, che hanno pagato a carissimo prezzo una disattenzione difensiva sul finire del primo tempo e l'uno-due micidiale dei sudamericani nella ripresa.

La partita. La gara comincia immediatamente sui binari dell'agonismo e della velocità. Il Guarani si rivela ben presto avversario tosto, lontano dalle aspettative della vigilia. Sono però i blucerchiati a creare le occasioni migliori, soprattutto con il nuovo arrivato Scappini, centravanti in campo col numero 9. Nei primi venti minuti, la punta di Pea sfiora in due circostanze la rete di testa, trovandosi di fronte un sempre attento Aguilar. Il numero uno paraguaiano complicherà di molto la vita al Doria, per tutto il corso della partita. Diversi infatti i tentativi operati dalla Samp per sbloccare il risultato, anche con lanci e cross dalla lunga distanza o con insidiose punizioni, provenienti per lo più dai piedi di Bianco. Niente da fare, il Guarani non si disunisce e – timidamente – prova a farsi vedere dalle parti di Fiorillo, praticamente inattivo nel corso del primo tempo se si eccettua un bel tuffo a respingere un insidioso destro dalla distanza di Romero. Di lì in avanti il portierone della Primavera è protagonista in un solo episodio, che risulterà decisivo.

Samp in dieci e sotto di un gol. Corre il 44' quando la retroguardia Samp pasticcia un po' e regala al numero 9 giallonero Santander la possibilità di involarsi verso Fiorillo. Santander non se lo fa ripetere ed arriva in un attimo davanti all'estremo blucerchiato, calciando prima il pallone – che va fuori – e subendo poi l'inevitabile uscita di Vincenzo, che il direttore di gara Lanza punirà col calcio di rigore. Polemiche per il conseguente cartellino rosso, alcuni dicono che l'azione fosse già finita. Il fischietto di Nichelino però non la vede così e, oltre a comandare il penalty, spedisce Fiorillo negli spogliatoi. Pea è costretto a togliere Koman per inserire Ceccarini, immediatamente nel vivo: il numero 12 dovrà tentare di prendere il rigore del capitano del Guarani J. Aguilar. Ceccarini va vicino al miracolo, ma la botta non lascia scampo: 1-0 Guarani e Samp in dieci.

La ripresa. Nella ripresa, la squadra di Pea si presenta con un piglio tutto diverso rispetto alla poca concretezza offensiva dei primi 45'. Dopo appena due minuti, Scappini mette a lato di un pelo un gran colpo di testa in tuffo, preludio alla rete del pari, datata 6'. Mischia in area Guarani, Scappini è lesto a risolverla depositando in gol con la testa. Sembra l'inizio di un'altra partita, ma l'inversione di tendenza dura appena 4'.

Uno-due micidiale. All'11' infatti i paraguaiani tornano in vantaggio. Romero è libero sul settore sinistro e viene servito, per il numero 10 è istintivo calciare forte sul primo palo: Ceccarini interviene di piede ma finisce per spedire la sfera alle proprie spalle. Non è ancora accaduto nulla. Un minuto e mezzo dopo, la formazione di Pedro Sandoval trova anche il terzo gol. E' Arguello a concludere da due passi dopo un salvataggio sulla linea della difesa doriana. E' l'episodio che condiziona definitivamente la partita.

Carattere blucerchiato. La Samp continua a crederci, senza sosta, ma subire due reti in un così breve arco di tempo (e in dieci) è una botta mica da poco. Tra il 16' ed il 21' Pea tenta il tutto per tutto, togliendo Eramo per Marilungo e Scappini per Arnulfo. E' il secondo a ripagare al 25' il tecnico, buttandola dentro da pochi passi di testa. Al 31', altro cambio da segnalare: Sandoval leva il già subentrato Torres (il 20 aveva rilevato Aquino nel primo tempo) per Denis. La Samp intanto va a tavoletta, creando situazioni importanti soprattutto con Ferrari e Marilungo, senza però mai acchiappare il momento e l'angolino giusto. Proprio per un presunto fallo su Marilungo la Sampdoria chiede un rigore al 38', non ravvisato da Lanza.

Beffa finale. E alla fine, sull'ennesimo calcio piazzato, il Guarani trova addirittura il punto del 4-2, sfruttando un buon inserimento del neoentrato Denis. Vita difficile ora per i blucerchiati, che devono far sei punti contro Parma – vittorioso per 3-0 nell'altra sfida del gruppo 8 – e Benevento (la prima sfida, proprio contro i ducali, in programma venerdì alla Sciorba) e sperare. La formula conferisce solo alla prima del girone la certezza di approdare agli ottavi, salvando anche le quattro migliori seconde. Saranno giorni calcolatrice alla mano i prossimi per il gruppo di Pea, che però deve fare risultato pieno già da dopodomani.

Sampdoria       2
Club Guarani   4
Reti: 46' p.t. J. Aguilar (rig.); 6' s.t. Scappini, 11' s.t. Romero, 13' s.t. Arguello, 25' s.t. Arnulfo, 41' s.t. Denis.
Sampdoria (4-3-1-2): Fiorillo; Lanzoni, Rossini, Calzolaio, Bianco; Eramo (16' s.t. Marilungo), Poli, Signori; Koman (45' p.t. Ceccarini); Scappini (21' s.t. Arnulfo), G. Ferrari. A disposizione: Ustulin, Cucciniello, Pondaco, N. Ferrari. Allenatore: Fulvio Pea.
Guarani (4-4-2): A. Aguilar, Limenza (10' s.t. Vera), Cristaldo, A. Benitez, J. Benitez; Stark, Aquino (23' p.t. Torres; 31' s.t. Denis), Aguilar J., Romero; Santander, Arguello. A disposizione: Valinotti, Caceres, Amarilla, Santacruz. Allenatore: Pedro Sandoval.
Arbitro: Lanza di Nichelino.
Assistenti: Mancin di Collegno e Mosca di Chivasso.
Note: espulso al 45' p.t. Fiorillo per fallo da ultimo uomo; ammoniti al 15' s.t. Poli e al 19' s.t. Romero; recupero p.t. 1', s.t. 3'.

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