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Marilungo: «Questi quattro gol sono per Ale Romeo»

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Marilungo: «Questi quattro gol sono per Ale Romeo»

La dedica dell'eroe di giornata è per l'ex compagno, ora in prestito al Legnano e costretto ad una nuova operazione al ginocchio: «Questo poker è tutto per lui». Eramo e Bianco: «Vittoria meritata».

27_eramomarilungobiancoEscono dal campo insieme, felici e orgogliosi. Non sono neanche stanchi, tanto è stato bello giocare, segnare, entusiasmare e – mica è cosa secondaria – vincere contro l'Inter col tricolore sul petto. Quando Gianluigi Bianco, Mirko Eramo e Guido Marilungo s'infilano nel tunnel della Sciorba, il 6-2 ai nerazzurri è fresco fresco: e commentarlo è uno sballo…

Bianco. Punizione precisa e violenta insieme, con quel sinistro che questa Primavera conosce a memoria. E poi un'enorme sicurezza sulla fascia sinistra, coperta per intero senza mai lasciare spazi. Gianluigi Bianco questo 6-2 se lo gode, eccome: «E' una gran bella vittoria – sorride il numero 6 della Samp -, senza dubbi meritatissima. Se avessimo chiuso sul 3-1 il primo tempo non ci sarebbe stato nulla da dire… L'avevamo preparata molto bene, questa sfida, è per questo che abbiamo vinto: abbiamo messo l'Inter lì, nella sua metà campo, continuando a fare il nostro gioco». Ed è riuscito alla perfezione… «Però non bisogna sedersi e pensare che la qualificazione sia cosa fatta: bisogna restare concentrati e andare a Milano decisi a non lasciarsi scappare quest'occasione».

Eramo. Una punizione anche per lui, destro rasoterra e letale dal limite dell'area, con l'Inter appena rimasta in 9 a fissare un 5-2 che di per sé rendeva già merito alla prestazione della Samp. E Mirko Eramo sa perché: «Il mister ci aveva avvertiti – spiega l'esterno -, l'Inter è una squadra che non molla mai. Eravamo pronti, decisi a segnare e consapevoli che potevamo anche subire qualcosa. Siamo stati bravi, ma in casa loro sarà un'altra battaglia… Anche se il primo round, beh, quello è nostro».

Marilungo. Parla per ultimo, ma è solo per cavalleria. Perché la copertina di questo Samp-Inter memorabile è tutta per Guido Marilungo: «Quattro gol – esulta quasi incredulo alla fine -, quattro gol mica li avevo mai fatti tutti insieme… E poi all'Inter… E' bellissimo». Come bellissima è stata la Samp, inutile nascondersi: «Sì – conferma lui -, abbiamo preparato alla grande la gara e siamo rimasti sempre concentrati su quel che dovevamo fare. La qualificazione è ipotecata, ma non bisogna pensarci perché altrimenti si rischia… I miei gol? Sono anche stato fortunato, diciamolo, ma resta il fatto che li voglio dedicare ad Ale Romeo (una caterva di reti un anno fa con la Primavera blucerchiata e ora in prestito al Legnano in C1, ndr): si è di nuovo dovuto operare al ginocchio, purtroppo, e voglio dividere la mia gioia con lui». Chapeau.

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