U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Mazzarri: «E adesso è tempo di cercare la brillantezza»

News

Mazzarri: «E adesso è tempo di cercare la brillantezza»

Il tecnico della Samp dopo l'ultima amichevole dell'estate: «Sono soddisfatto, anche se nel primo tempo abbiamo dormito un po' i ragazzi hanno saputo riprendersi. Con l'Inter però servirà più rapidità».

24_mazzarriCi siamo. L'estate blucerchiata è ufficialmente finita oggi a Nyon, vicino vicino al quartier generale dell'Uefa, Uefa (la Coppa, naturalmente) che rappresenta anche uno degli obiettivi stagionali del team di Mazzarri dopo il clamoroso e appassionante sesto posto della scorsa stagione. L'estate dunque se ne va, sul prato svizzero e di fronte alla nazionale dell'Arabia Saudita, cliente tosto da domare, cliente che ha servito alla Sampdoria l'aperitivo per la sfida di sabato sera all'Inter di Mourinho.

Brillantezza. Non si parlerà d'altro (di Inter e di Mourinho, ovviamente) per i prossimi quattro-cinque giorni, così Mazzarri – che sarà in conferenza stampa a Bogliasco, venerdì pomeriggio, inaugurando i ritmi della settimana tipo – inizia subito, per togliersi il pensiero. «Servirà maggiore brillantezza rispetto ad oggi – dice il tecnico doriano a fine partita, davanti agli spogliatoi dello Stade de Colovray -, dovremo essere più nervosi nei primi passi e meno frettolosi nell'ultima idea, puntando soprattutto sulla precisione. Ci sarà da esser bravi se vogliamo sperare di mettere in difficoltà l'Inter: ora resta qualcosa meno di una settimana per affrontare un lavoro diverso, meno improntato su quantità e volume (che ormai abbiamo) e maggiormente votato alla sveltezza nel breve».

Dormite e risvegli. Questo è mancato, in sostanza, oggi alla Samp. Velocità nel trasformare il pensiero in azione e giustezza, per usare un termine poco ortodosso ma chiaro come il sole. Non perfetto il Doria pure nella concentrazione, ma qui l'attenuante c'è. «Sono amichevoli – racconta Mazzarri -, purtroppo è normale non si sia al massimo livello di attenzione. Certo, in qualche occasione oggi si è un po' dormito e non mi garba mai, ma i ragazzi hanno saputo riprendersi senza rischiare troppo».

Gli acciacchi. Voce negativa, i problemi rimediati da Bonazzoli e Dessena. Il primo è uscito per un trauma distorsivo-contusivo alla caviglia sinistra, il secondo per un trauma diretto al polpaccio della stessa gamba. «Questo mi dispiace, anche se non sembra che le conseguenze debbano essere gravi. Quando si è fatto male Dessena, però, sono entrato in campo perché ho avuto un pizzico di paura: per fortuna pare ci siano solo i residui di una forte botta».

Speciale Samp-Arabia Saudita. Clicca qui per sapere tutto sulla sfida di Nyon.

Nella foto Pegaso, mister Walter Mazzarri: è alla seconda stagione sulla panchina della Samp.

altre news