#sempreconte, Laura convocata allo stadio: «Cambio i settori ma l’entusiasmo è rimasto lo stesso»

È sempre convocata. Tutte le domeniche. Dopo Santo Figuccia, è Laura Sobrero la seconda protagonista della campagna abbonamenti a raccontarci la sua passione per i colori più belli del mondo. Per lei, genovese doc, il claim #sempreconte calza a pennello: fin dalla nascita è stato papà Tino a trasmetterle l’amore per la Sampdoria. «Mio padre ha vissuto la fusione tra Sampierdarenese e Andrea Doria e da quel momento ha sempre seguito la squadra, trasmettendomi questo suo credo», spiega al media ufficiale.

Entusiasmo. «Vedere il mio volto per le strade, sui manifesti, è stata un’enorme emozione, mi ha fatto venire i brividi – rivela Laura -. Il giorno dello shooting ero molto imbarazzata: non avrei mai pensato di essere scelta e soprattutto di ritrovarmi in formati così grandi in giro per la città. Allo stadio cerco di non mancare mai. Ho vissuto gli anni d’oro di Vialli e Mancini in Gradinata Sud, poi sono passata dai Distinti e dalla Tribuna ma l’entusiasmo è rimasto quello di un tempo».