Marotta a “Radio Anch’io”: «Il mondo del calcio deve ripartire»

L'amministratore delegato della Sampdoria, Beppe Marotta, ha dichiarato questa mattina ai microfoni di Radio Anch'io Sport: «Innanzitutto vanno fatte le condoglianze alla famiglia di Raciti ed alle forze dell'ordine. Noi società siamo corresponsabili di questa situazione di degrado, ma non abbiamo gli strumenti necessari a debellare la violenza che è un problema di tutta la nostra società, serve l'appoggio dello Stato. Credo che Genova sia un esempio positivo. Fermarsi è un segno dovuto e giusto per lutto e per riflettere. Ma ora siamo quasi obbligati a ripartire, anche per tutti gli interessi economici che sono dietro al calcio e per i vari problemi gestionali. Poi non è giusto che per centinaia di delinquenti ci debbano rimettere milioni di tifosi ed appossionati».