Palombo: «Un banco di prova estremamente stimolante»

La gara di Tripoli e quella di Parma nelle parole del centrocampista della Samp: «Eravamo stanchi, ora pensiamo a domenica…».

Se ci si ferma al campo, al risultato, la sfida di Tripoli in effetti non è andata benissimo. Ma si può anche giardare oltre, e Angelo Palombo – con intelligenza e sincerità – lo fa: «Chiaro, siamo tutti dispiaciuti per la sconfitta – spiega il centrocampista della Samp – perché ci tenevamo a far bene e non ci siamo riusciti. C'è anche da dire, per contro, che sia ieri che questa mattina avevamo lavorato moltissimo e sul campo abbiamo un po' pagato la fatica».
E' sembrata un po' disattenta, la Samp. «Sì – conferma Palombo -, sotto il profilo dell'attenzione si poteva fare qualcosina in più. Peccato, resta il fatto che un'amichevole di questo genere, contro una nazionale e giocatori abituati a palcoscenici internazionali, è comunque un banco di prova importante e stimolante».
Domenica si va a Parma. Via Pioli, Ranieri in panchina e una squadra chiamata a recuperare una classifica pericolante: «Questa può essere un'insidia – conferma Angelo -, vorranno cominciare la nuova avventura col piede giusto e far vedere al nuovo allenatore, che magari li conosce poco, quello di cui sono capaci. Staremo attenti, abbiamo davanti tre giorni per preparare al meglio la sfida e faremo di tutto per portare a casa un risultato positivo».

Nella foto Pegaso, capitan Palombo resiste alla carica di un avversario.