Marotta: «Tifosi ammirevoli e vittoria meritata»

Il Direttore entusiasta dopo il successo del Poljud: «Non era affatto semplice, anzi, eppure ce l'abbiamo fatta. Soffrendo, ma spinti dai nostri sostenitori anche in questa bolgia».

Quando il signor Duarte Paixao ha liberato il triplice fischio, Beppe Marotta è sceso in campo dalla tribuna per salutare i suoi ragazzi e complimentarsi con loro. Grande la soddisfazione del Direttore, visibilmente entusiasta per l'impresa compiuta dalla Samp nella tana dell'Hajduk. Alla vigilia, probabilmente, tutti nel clan blucerchiato avrebbero firmato per un pareggio con gol. E' arrivato un successo a rete doriana inviolata, il meglio del meglio. «E' stata una vittoria sofferta – ammette Marotta nel dopo gara -, ma altrettanto meritata. L'Hajduk ha dimostrato di essere una squadra temibile anche sul campo, confermando quanto di buono si diceva sul conto dei croati. Sono felice per i giocatori e per il mister, questo risultato è un motivo d'orgoglio e un premio per l'ottimo lavoro svolto fino ad oggi».
Ma non era facile. Lo si era detto già dal sorteggio, lo si ripete ora che la prima delle due sfide incrociate con il club di Spalato è terminata. E poi, il Poljud si è confermato ambiente non caldo, bollente: «I tifosi dell'Hajduk hanno inscenato uno spettacolo veramente importante – sottolinea l'amministratore delegato della Samp -, restando anche nei limiti della correttezza. E' sempre bello e stimolante giocare in uno stadio del genere». Parole al miele da parte del Direttore anche per i circa 400 sampdoriani giunti al Poljud: «Beh, non scopriamo nulla dicendo bene dei nostri supporters. Sono sempre stati magnifici e anche giovedì a Spalato lo hanno dimostrato. Incitavano la squadra nonostante la palese inferiorità numerica, penso che questi ragazzi siano da elogiare, sono ammirevoli».
Tra quindici giorni, il ritorno a Marassi. Come deve affrontare la Samp il secondo testa a testa coi croati? «Con la stessa determinazione di giovedì, ci vorranno tutte le frecce nel nostro arco per fronteggiare al meglio l'Hajdiuk. Dovremo ripetere la partita di Spalato, cercando anzi di dare ancora di più».

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Nella foto Pegaso, il settore A del Poljud colorato dai tifosi blucerchiati.