Palombo: «E adesso concentriamoci sul Siena»

Il centrocampista, felice per la convocazione in azzurro («Sogno l'Europeo…»), guarda avanti: «Mentalmente non c'eravamo, ora pensiamo all'esordio in campionato».

Angelo Palombo è pronto per la sua sesta chiamata azzurra: «Prontissimo, per me è una nuova possibilità di mettermi in mostra». E ha tanta voglia di sfruttarla al massimo: «Spero di ripagare la fiducia che il ct Donadoni ha riposto in me, il mio obiettivo è cercare di rimanere nel giro della Nazionale il più possibile: so bene che ciò passa dalle prestazioni che saprò offrire nella Samp. Perciò, mi sento doppiamente motivato». Più di quanto non lo sia stata la Sampdoria a Legnano, sconfitta dai padroni di casa per 1-0 (i lombardi militano in Serie C1, da neopromossi) e parsa in difficoltà: «Quando non prepari bene la partita – ricorda Angelo -, puoi andare incontro a brutte figure con chiunque; ma non è il caso di allarmarsi, le gare importanti devono arrivare, prima fra tutte domenica a Siena. E la testa è già lì».
Giusto, Siena. Manca una settimana al campionato. Come ci arriva la Samp? «Direi che ci arriviamo bene, non siamo naturalmente al cento per cento della condizione atletica, ma se sei intelligente e fai girare bene il pallone, allora puoi faticare meno ed ottenere risultati. E poi giovedì a Spalato abbiamo dimostrato di essere una grande squadra: partiremo col piede giusto».
Quest'anno più che mai è la Samp dell'entusiasmo. Tanto quanto Angelo Palombo non aveva ancora visto in 6 stagioni di blucerchiato: «Effettivamente sì – conferma il ragazzo di Ferentino -, gli arrivi di Montella, Cassano e i risultati in Europa stanno generando un clima molto caldo. Vedere 2.500 persone all'allenamento di sabato è stato fantastico, è un premio all'ottimo lavoro svolto dalla società. La gente se ne sta accorgendo e da parte nostra c'è grande voglia di riscattare l'ultimo anno e mezzo, in cui l'entusiasmo era un po' scemato».
A proposito di Cassano, Angelo è uno dei pochi blucerchiati che lo conosce già. «So il ragazzo che è, Antonio ha solo bisogno di sentire la fiducia intorno a lui, il resto non è un problema…». Come il barese, anche Palombo spera di trovare un posto ad Euro 2008. «Ci spero, è logico. Ma non voglio assolutamente metterci il cuore sopra perché poi se la chiamata non arriva ci resto troppo male… L'unico mio obiettivo è mettere in difficoltà Mazzarri e Donadoni attraverso il campo. Dite che per me è l'anno della consacrazione? Mah, forse mi manca solo qualche gol in più…».

Speciale Legnano-Samp. Clicca qui per sapere tutto sulla sfida del Mari.

Nella foto Pegaso, Angelo Palombo impegnato contro il francese Laurent Lanteri.