Castellazzi: «Peccato, ma possiamo ripartire da qui»

Il portiere blucerchiato digerisce a fatica la sconfitta ma guarda avanti: «Il carattere c'è stato, la prestazione anche. Dispiace perdere così, ma possiamo prenderlo come un nuovo punto di partenza».

Poche parole per Luca Castellazzi, la sconfitta di Udine pesa e al numero uno blucerchiato non va giù. E perdere così, con un gol a cinque minuti dalla fine dopo aver rimontato nel primo tempo, è due volte brutto: «Cerchiamo di prendere solo le cose positive di questa sconfitta – comincia Castellazzi -, consideriamo intanto che davanti avevamo una grande squadra che praticamente dispone dell'attacco della Nazionale…».

Punto di partenza. E di buono c'è che almeno al Friuli si sono visti idee e carattere: «Ce la siamo giocata alla pari, restando sempre in partita e andando davvero vicini alla vittoria. Salvo lo spirito, nettamente migliorato rispetto a Livorno. Per me è un buon punto di partenza – prosegue il portiere lombardo -, non si può certo dire che non abbiamo combattuto. La Samp ha lottato infatti su ogni pallone in un campo pesantissimo e difficile come il Friuli. La prestazione è indubbiamente positiva». Ma un punto avrebbe fatto comodo, anche perché domenica c'è la Fiorentina. «Altra partita facile – scherza Castellazzi -… Cerchiamo di prepararci bene e ripartiamo dalle cose buone fatte vedere contro l'Udinese».

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Nella foto Pegaso, Luca Castellazzi chiude su Fabio Quagliarella.