Bellucci: «Fuori casa continua a mancare la concretezza»
Il numero 11 della Samp deluso dopo la sconfitta di Roma e l'occasione sprecata: «Ho calciato con tutta la forza che avevo, quelle immagini mi ronzano nella testa».

Delusione. Resta anche il fantasma del decimo gol stagionale – per pareggiare il suo record in A -, ancora da raggiungere. «E' davvero difficile commentare una gara simile – commenta Claudio a botta calda, nella pancia dell'Olimpico -, abbiamo giocato bene come capita ormai da diverse trasferte, non raccogliendo nulla. Il rammarico è grande, logico, anche perché la prestazione è stata senza dubbio positiva».
Occasione sfumata. Che cosa manca alla Sampdoria lontano da Marassi, alla luce dell'ennesima occasione buttata? La risposta di Bellucci. «Manca la concretezza, è inutile negarlo. Come ho già detto, giochiamo bene, addirittura imponiamo il nostro ritmo, come è accaduto anche oggi, e non raccogliamo nulla. Bisogna lavorare sodo su quest'aspetto perché alla lunga un limite simile lo si paga carissimo». Certo che se fosse entrata l'occasione sui piedi di Bellucci ad inizio ripresa… «Io ho tirato con tutta la forza che avevo in corpo – conclude l'attaccante romano -, Ballotta è stato bravo e fortunato perché il pallone gli è picchiato sulla faccia ed è uscito. Poi se mi chiedete se l'immagine di quel gol mancato mi ricorre in testa, vi dico di sì. Probabilmente se fossimo andati in vantaggio saremmo qui a parlare di ben altra situazione…».
Speciale Lazio-Samp. Clicca qui per sapere tutto sulla sfida dell'Olimpico.
Nella foto Pegaso, il diagonale di Claudio Bellucci: occasionissima per la Samp.
altre news
Fornaroli torna Bogliasco: «La Samp mi è rimasta dentro»
Sponsor Day 2025: il ritrovo dei partner blucerchiati