Mazzarri: «Ordine e temperamento le nostre armi»

Il tecnico toscano si gode la vittoria di San Siro: «La metto subito dopo la gioia del derby… E' stata una serata speciale, sono felice soprattutto per i tifosi».

E' forse la serata più bella da quando allena la Samp il dopo Milan per Walter Mazzarri, che si coccola il successo dei suoi a San Siro e – intanto – pensa già al domani. Un domani che però non è ancora arrivato. E che dà dunque respiro, per dondolarsi un po', prima di salire sul pullman che riconduce i blucerchiati a Genova. «Fin qui è stata un'annata importante – apre il tecnico di San Vincenzo – ma se mi chiedete se questa è la soddisfazione più grande da quando alleno la Samp, sono indeciso. Direi che c'è prima il successo nel derby, una grande giornata, la vittoria di oggi comunque viene immediatamente dopo».

Temperamento. Una vittoria voluta, cercata, graffiata. Ma anche ragionata e ben studiata. «Nel primo tempo i ragazzi sono stati quasi perfetti – dice Mazzarri, che a trovare il pelo nell'uovo, di solito, fa la sua stessa forza -, ci vogliono grande organizzazione e temperamento per proporre sempre il tuo gioco, quando sei in possesso di palla. Noi le abbiamo avute, insieme ad un ottimo ordine difensivo. Peccato solo di non aver chiuso il match quando ne avevamo la possibilità. Sapevo che nella ripresa ci sarebbe stato un calo, ma per fortuna è andata bene lo stesso».

Un pubblico da applausi. Samp superiore al Milan nel primo tempo, nonostante in campo ci fossero tutti i titolari rossoneri. «E ciò aumenta maggiormente il valore della prestazione – prosegue Mazzarri -, anche perchè il Milan arrivava da una prestazione importantissima in casa della Roma e aveva bisogno di punti per la zona Champions. Quindi, abbiamo battuto una squadra motivata e vera». Facendo registrare un risultato storico: da 11 anni la Samp non vinceva nel Meazza rossonero. «Sono contento per i nostri tifosi, anche oggi meravigliosi. Mi spiace solo che li abbiano messi lassù in cima, ma si sono sentiti lo stesso. Abbiamo un pubblico competente ed equilibrato, che trasmette anche tantissimo calore. Devo ringraziarli un'altra volta».

E ora il Cagliari. Presenti i supporters doriani, presente il risultato. Che cancella il mal di trasferta. «Diciamo che i successi di Parma e di oggi lo hanno allontanato, vediamo che cosa succederà in futuro». Si riparte allora dal Cagliari, il prossimo impegno sull'agenda blucerchiata. «Partita difficilissima, su cui inizieremo a lavorare già domattina. Il tempo è poco, l'avversario in grande forma, in più sarà la terza partita della settimana e non siamo al completo. Dovremo prepararlo attentamente questo match».

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Nella foto Pegaso, Walter Mazzarri detta le sue indicazioni durante la gara di Milano.