Palombo: «Firenze, una sfida che vale una stagione»

Il capitano della Samp lancia la volata per l'Europa: «Siamo un gruppo di valore, Reggio Calabria è stato un incidente… A Firenze ci giochiamo la stagione, ma noi ci crediamo davvero».

Forse sarebbe meglio non pensarci, a quella promessa. Lui però (e lui è Angelo Palombo) lo ripete: «Sì sì, confermo. Me li faccio verdi, i capelli». Quel che conta, però, è che si possa continuare a crederci: la Samp batte anche l'Udinese – con una prova ai limiti della perfezione – e non molla di un centimetro nella corsa all'Europa.

Spirito da campioni. E' sembrata quasi una vittoria facile, quella sull'Udinese. Solo che facile non era per niente: «Ve l'avevo detto – sorride sornione il capitano – che Reggio Calabria era solo un episodio: questo è un gruppo di valore, pronto a giocarsi una partita che vale una stagione». E' quella di Firenze, sfida con vista sulla Champions League: «Cercheremo di allenarci come si deve, di rivedere gli errori commessi – spiega Angelo -, e poi faremo di tutto per arrivare il più in alto possibile. L'importante è non perdere questo spirito, questo atteggiamento che abbiamo in casa. All'Europa ci crediamo, ci crediamo davvero».

Tifosi da brividi. Ci si può credere, e ci crede uno stadio innamorato: «Sembrava di essere tornati alla vittoria nel derby – chiude Palombo -, o quando hanno fatto la festa a Bogliasco… I nostri tifosi sono stati splendidi, incredibili: il dodicesimo uomo in campo, e non è un modo di dire».

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Nella foto Pegaso, Angelo Palombo scherza in campo con Antonio Cassano.