Mazzarri: «Niente calcoli, i conti si fanno alla fine»

Il tecnico della Samp digerisce a fatica il pari di Firenze: «Un gol evitabile e una decisione arbitrale che non condivido… Senza, avremmo vinto».

Punto sì, punto no. Buono, non buono? C'è da starsene o da recriminare? Qualche rimpiantuccio o solo la gioiosa consapevolezza di essersela giocata fino alla fine? Walter Mazzarri analizza l'incontro a bocce più o meno ferme – perché mezz'ora dopo la partita girano ancora, eccome – e dice questo. «Abbiamo acciuffato all'ultimo un risultato compromesso da una decisione arbitrale che, a mio avviso, ci ha negato il bottino pieno».

Il rigore. Non gli va giù, quel rigore: «Peccato, peccato davvero perché nel finale il gol lo abbiamo segnato e senza quel rigore avremmo vinto – spiega a denti stretti Mazzarri -. Dobbiamo rimproverarci qualcosa soltanto sul pari della Fiorentina, perché non abbiamo contrastato Mutu sul cross e siamo stati poco attenti su Vieri in area, come accaduto con Crespo in casa contro l'Inter. Questo è un gol che mi dispiace aver subito, perché evitabile».

Niente calcoli. Andar via dal Franchi coi tre punti avrebbe significato zona Champions più vicina di quanto invece non sia adesso. C'è addirittura chi dice che dopo il pari a Firenze la Samp sia fuori dai giochi quarto posto. «Io credo che i ragazzi non debbano pensare a nulla, non far calcoli e ragionare soltanto sulle prossime tre finali da disputare. Occorre la volontà di migliorarsi, sempre, poi i conti si fanno alla fine. Cerchiamo di andare avanti così per dare altre soddisfazioni al nostro pubblico».

Le sostituzioni. Il cambio di Cassano ha fatto discutere. L'uscita del barese, caso o non caso, ha anticipato i due gol della Fiorentina. «Antonio mi aveva chiesto il cambio dieci minuti prima e ho aspettato a toglierlo, poi ho dovuto. Senza di lui ci siamo schiacciati? No, sarebbe stato forse anche peggio perché era entrato Liverani che faceva girare di più la palla e serviva contrastarlo a centrocampo. L'errore è stato semmai non mettere attenzione sull'episodio di cui parlavo prima, lì abbiamo sbagliato». Materiale da vedere e rivedere in video, in settimana.

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Nella foto Pegaso, Walter Mazzarri detta le sue istruzioni ad Antonio Mirante.