Scappini e Cucciniello: «E ora obiettivo scudetto…»
La punta e il centrocampista protagonisti nel successo che vale la qualificazione alle finali-scudetto. E Carmine ha una dedica: «Il mio gol è per Alessandro Romeo».

La punta. Due reti, da attaccante vero, e Scappini si prende la copertina in questo pomeriggio di vera gloria a tinte blucerchiate: «Meno male, perché bisognava segnare subito – sorride lui a fine gara, ancora col fiatone -. Serviva sbloccarla, questa partita, e il mio gol è capitato al momento giusto: di lì in poi è stata tutta in discesa, nella ripresa loro sono calati e abbiamo vinto meritatamente…». Non era semplice, allora, ma è uscito fuori tutto il valore di una squadra costruita per vincere: «Abbiamo giocato bene, come bene siamo andati per tutto il campionato – risponde Stefano -. Siamo più forti della Reggina, l'abbiamo dimostrato in campo: e adesso andiamo a vincere lo scudetto… O almeno, ci proviamo».
Il centrocampista. L'altro, Cucciniello, è lì che ascolta. Sente parlare di scudetto, sorride e guarda il compagno: «Se lo dici tu, Ste, allora andiamo a vincere». Poi si fa serio, perché il 6-0 significa felicità ma anche grande consapevolezza: «Siamo più bravi, è vero, ma non sta a noi dirlo. Il nostro problema è proprio questo, se davanti non abbiamo uno squadrone a volte tendiamo a sottovalutare l'avversario… Con la Reggina non l'abbiamo fatto, e che siamo forti deve dirlo il campo e devono dirlo gli altri. E oggi è stato così». Con un gol, quello del 3-0, che apre il cuore: «Col Pisa avevo segnato, ma era un anno e mezzo che non la mettevo dentro – spiega soddisfatto Carmine -. E' che la stagione l'ho iniziata con un infortunio, e mi sono ripreso piano piano… Diciamo che mi sono svegliato in tempo. E il gol lo dedico ad Alessandro Romeo (l'anno scorso il trascinatore della Primavera blucerchiata, n.d.r.)».
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Nella foto Pegaso, la gioia di Scappini e Cucciniello: la Samp vola.
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