Marotta: «Vincere con la Primavera ha un sapore particolare»

Beppe Marotta felice dopo la finale-Scudetto: «Sono anni ormai che lavoriamo a quest'obiettivo e raggiungerlo è motivo di grande soddisfazione. Vincere con la Primavera ha un sapore particolare».

Scende in sala stampa per dir poche parole, Beppe Marotta. Ma sono parole accorate, da parte di un dirigente che ha appena visto vincere uno Scudetto, pazienza se non quello dei grandi.

Uno Scudetto vero. Di valore ne ha ugualmente, sotto certi punti di vista anche di più, perchè la Samp sui giovani ha puntato dall'inizio dell'era Garrone, perchè è dalla base che si parte per costruire una grattacielo. «Perchè il settore giovanile – sono parole del Direttore – rappresenta lo zoccolo duro di ogni società».

I grazie di Marotta. E giù di ringraziamenti. «A tutto lo staff che ha lavorato sodo per inseguire ed alla fine ottenere un risultato cui la Samp mirava da tempo, esattamente dall'avvento del presidente Garrone, quando abbiamo cominciato a ricostruire il nostro vivaio. La felicità è grande oggi, lo Scudetto si aggiunge alla Coppa Italia e ci riempie d'orgoglio: non è mai facile vincere, anche investendo, nel calcio non ci sono mai certezze e bisogna guadagnarsi tutto. Direi che un traguardo simile non può che sottolineare l'ottimo lavoro svolto da staff e ragazzi».

Aroma esclusivo. Dopo il virgolettato, Marotta si scioglie. Lo Scudetto Primavera gli ha lasciato un sapore particolare e si vede. «Ci tenevo a sottolineare la gioia che si respira nell'ambiente in questo momento, ma soprattutto la mia, perchè vincere a livello giovanile è forse ancor più bello rispetto alla prima squadra: si tratta di emozioni genuine, spinte dal sentimento della passione, non dal denaro che governa il calcio dei grandi. Per questo è tutto ancora più bello».

Nella foto Pegaso, Beppe Marotta in mezzo al gruppo Samp durante i festeggiamenti per lo Scudetto Primavera.

Speciale Scudetto Primavera, clicca qui per tutti i contenuti.