Scappini: «Da gennaio è stata un’escalation continua»
Stefano Scappini, niente gol e uno Scudetto: «Va benissimo così… Sapevo che venendo qui alla Samp avrei vinto qualcosa, Paratici me lo aveva detto già a gennaio».

Quanto lavoro. Gara di fatica per Scappini contro l'Inter, tante botte, tante sponde, qualche buona occasione e un assist decisivo. «Sì e non è da me, di solito non mi vengono così bene gli assist… Fortunatamente stavolta è andata e siamo a commentare uno Scudetto merito del lavoro di tutto il gruppo, capace di centrare un double storico».
La profezia di Paratici. Successi pesantissimi, ma non sorprendenti per l'attaccante blucerchiato. «Beh, quando Paratici mi ha contattato per venire alla Samp mi ha detto: "Se vuoi vincere qualcosa, vieni da noi". Direi che è stato di parola». Paratici uomo d'onore, ma Scappini ci ha messo del suo. «Beh da gennaio ad oggi ho segnato 12 gol, credo di aver dato il mio contributo sia in Coppa Italia che in campionato. Mi dispiace solo per il Viareggio, tutti sanno come è andata… Con quel trofeo sarebbe stato tutto magico».
Mai sedersi. Dopo uno Scudetto e un'annata del genere, c'è il rischio di sedersi? C'è il rischio di perdersi? Scappini non ha dubbi. «Credo non qui, tutti abbiamo la testa a posto e non penso che nessuno si butterà via con le proprie mani. Certo, per arrivare ad alti livelli ci vuole pure un po' di fortuna…».
Nella foto Pegaso, Stefano Scappini in azione durante la finale Scudetto di oggi pomeriggio.
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