Mazzarri apre il ritiro all’insegna di tattica e pallone

Due ore abbondanti di lavoro nella prima seduta della Samp nel ritiro di Moena: dopo la parte fisica, lezioni di tattica insieme al tecnico e partitella finale in famiglia.

Primo allenamento a Moena per la nuova Samp di Walter Mazzarri. I blucerchiati si sono radunati questa mattina al Cesare Benatti per iniziare la preparazione in vista della stagione che verrà. La seduta inizia alle ore 9.30 (sarà così per il resto del ritiro) con la consueta corsa di gruppo, tirata dai senatori Palombo, Accardi e Delvecchio. Poi, subito tattica: Mazzarri divide la squadra in due gruppi, il primo sul campo, il secondo in palestra.

Uomini e moduli. Novità per quanto riguarda la disposizione sul terreno di gioco. Il secondo di Mazzarri Frustalupi sistema i palloni in corrispondenza delle "mattonelle" su cui i calciatori devono disporsi. Solita difesa a tre, con una innovazione in mezzo, specialmente in ottica offensiva. A centrocampo si sistemano tre elementi, il centrale ed i due esterni. Un gradino più avanti, due centrocampisti offensivi, a rimorchio della coppia d'attacco. Gli interpreti dei vari ruoli durante la mattinata si sono alternati, ma una possibile formazione titolare ad oggi potrebbe rispondere più o meno così: tralasciando il portiere, con Mirante arruolato ed arruolabile mentre Castellazzi sta recuperando dall'infortunio alla spalla – tra un mese il numero uno doriano dovrebbe tornare a disposizione -, si passa direttamente alla difesa che sarebbe composta almeno in partenza da Campagnaro, Gastaldello ed Accardi; faro del centrocampo Angelo Palombo, con Stankevicius o Padalino a destra e Pieri a sinistra, e dietro gli attaccanti (Bonazzoli ed il Primavera Marilungo) hanno cominciato Sammarco e Delvecchio (ma qui c'è anche Franceschini e ci sarà anche Dessena).

L'attacco. Risposte positive dall'attacco, dove il giovane Primavera Nicola Ferrari ha segnato una doppietta in partitella. Mancano però all'appello elementi come Bellucci e Cassano, uno infortunato – rientro previsto ad ottobre – l'altro in permesso post-europei. In attesa naturalmente del mercato, che qualche cosa dovrebbe portare in casa blucerchiata. Lavoro completato dai palleggi di rito, a coppie, con palla in volo e palla a terra – coinvolti pure i due portieri Padelli e Mirante -, dalla partitella a pressione a cinque porte e dai movimenti fuori possesso, su cui Mazzarri si è già concentrato particolarmente. Attenzione alta da parte del tecnico sulla qualità dei passaggi e sulla memorizzazione della posizione in campo, tasti sul quale il trainer toscano ha battuto più di una volta con ogni elemento della rosa. Infine, partitella a campo ridotto.

Le foto. Clicca qui per guardare le immagini del primo allenamento della Samp a Moena.

Nella foto Pegaso, lezioni di tattica a cura di mister Mazzari: Franceschini ascolta.