Mustacchio: «Notte indimenticabile, un sogno realizzato»
L'attaccante della Primavera blucerchiata protagonista nella serata dell'Alvalade con due buone occasioni: «Sulla prima bravo il portiere, sulla seconda ero in ritardo…».

Occasioni. Fiducia ben riposta, quella del tecnico blucerchiato, se è vero com'è vero che quando è entrato Mustacchio ci ha messo anima e corpo per cercare di raddrizzare una gara segnata: «Ho avuto un paio di occasioni, è vero – sorride lui -… Sulla prima penso di aver colpito bene, nella maniera migliore, ma sinceramente ho visto una gran parata del portiere. Sulla seconda, su quel corner battuto da Ziegler, potevo certamente fare di più: avrei dovuto anticipare di un attimo il pallone, sarebbe stato gol». Sarebbe stato anche il giusto premio a tre settimane di lavoro piene: «Lisbona ha chiuso di fatto una preparazione nella quale ho imparato moltissime cose – raccoglie Mattia -. Mi sono allenato al fianco di grandi giocatori, tutti ragazzi straordinari, e ho appreso tanto. Adesso tocca solo a me: con la maglia della Primavera come, se il mister lo deciderà, con quella della prima squadra… Sarà una stagione bella, importante, e non vedo l'ora che arrivi il momento delle partite vere».
Speciale Sporting Lisbona-Samp. Clicca qui per sapere tutto sulla sfida dell'Alvalade.
Nella foto Pegaso, Mattia Mustacchio.
altre news
Fornaroli torna Bogliasco: «La Samp mi è rimasta dentro»
Sponsor Day 2025: il ritrovo dei partner blucerchiati