Franceschini: «Antonio? Quando punta lo seguo sempre…»

Gol importante per Daniele Franceschini contro la Carrarese: «Merito di Antonio, lo seguo sempre quando punta perché non si sa mai cosa può succedere».

Scene da un'amichevole. Carrara, secondo tempo: il Cassano-show è stato show anche perché c'era Daniele Franceschini, lì, a metter dentro la danza di Antonio.

Al posto giusto. Un merito che non va sottovalutato, anche perché il centrocampista l'ha pensata. «Seguo sempre le azioni di Antonio quando punta – conferma Daniele -, anche se ha due, tre avversari addosso. La palla con uno come lui può sempre arrivare, non si sa mai come va a finire, quindi meglio farsi trovare al posto giusto. Oggi c'ero e ho dovuto solo spingerla dentro».

Samp contratta. Gol importante, tra l'altro, nonostante il match non incidesse per nulla su stagione o classifica. Il Doria era 1-1 allo stadio dei Marmi, non il massimo contro un avversario – pur bravo – di Seconda Divisione. «Ma eravamo un po' contratti – dice Franceschini -, in questo periodo è normale, visti i carichi di lavoro. Poi c'era caldo e in casi simili conta la reazione, che c'è stata. Il match di oggi va considerato come un tappa di avvicinamento verso la prima di campionato e secondo me è andata bene, nonostante un avversario che ci ha messi in difficoltà, grazie al suo entusiasmo».

Sabato la prossima tappa. Ora, il Siena, sabato pomeriggio alla Spezia. «E' un'altra tappa – chiude il centrocampista romano -, stiamo lavorando per gradi ed è logico ora incontrare una formazione di Serie A. La squadra la vedo meglio rispetto a Lisbona: saremo pronti per l'Inter».

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Nella foto Pegaso, Franceschini insegue il pallone contrastato da Concas.