Bellucci: «Dal pubblico l’energia per tornare in campo»

Claudio e le emozioni davanti alla Sud: «E' stato bello sentire il pubblico invocarmi, rivedere i compagni e il mister… Voglio ripagare l'affetto di tutti rientrando il prima possibile».

Lo aspettava, la Sud, Claudio Bellucci. Il boato al suo ingresso sul prato di Marassi, prima dell'incontro di questa sera con l'Al Shabab di Toninho Cerezo, ne è dimostrazione lampante. Vederlo corricchiare, quasi come il tendine d'achille non avesse mai ceduto, ha rincuorato il popolo sampdoriano, premuroso nel far sentire al Bello il proprio abbraccio.

Torno presto. Al numero 11 è battuto forte il petto, quando è stato il momento di sbucare dal tunnel sotto ai Distinti e attraversare il prato su cui l'anno scorso si giocava e si vinceva. «E' stata un'emozione grandissima – racconta quando tutto è finito l'attaccante -, rivedere questa gente mi ha dato una carica incredibile e insieme a loro il mister e i compagni. Quest'estate ho saltato le ferie per poter recuperare, oggi sono stato ripagato dei sacrifici e mi è stata regalata ulteriore convinzione e motivazione per bruciare le tappe». Ma non si fanno pronostici sul rientro del bomber, che è uno scaramantico e che non ci tiene molto a parlare di date. «No, non diciamo nulla – sorride Claudio -. Però i test hanno dato esiti positivi, sembra tutto ok e se continua così, beh, tra qualche settimana dovrei essere pronto. L'obiettivo era perdere il minor numero di partite possibile, credo proprio che ci stiamo avvicinando a centrarlo».

Noi ci siamo. Vicina dunque la data del ritorno in gruppo del Bello, così come è vicino l'inizio del campionato. Primo impegno della nuova stagione doriana, l'Inter a Marassi. Non un cliente accomodante. Ma la Samp, secondo Bellucci, può dare fastidio a tutti, anche quest'anno. «C'è un bel mix di giovani e di calciatori d'esperienza, la cosa non fa altro che bene. Certo, non sono tutti al cento per cento, come si è visto oggi, ma siamo fiduciosi perché la società ha operato in maniera competente sul mercato. Ci sono le possibilità per ripetere il campionato dello scorso anno e perché no, magari migliorarlo ulteriormente. D'altra parte, qui l'obiettivo è sempre salire un gradino in più».

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Nella foto Pegaso, Claudio Bellucci emozionato e felice sul prato di Marassi.