Fornaroli: «Voglio e posso essere importante per la Samp»
El Tuna è pronto per l'esordio dal primo minuto: «Sto bene e ho voglia di dimostrare a Mazzarri che può contare anche su di me. L'attacco non segna? E' solo un momento, e passerà».

Tocca a te, Bruno.
«E io sono pronto. Il mister mi dà un'opportunità e io voglio dimostrare di poter essere importante per la Sampdoria: sono tranquillo, mi alleno con serietà e guardo avanti sapendo che questa, molto probabilmente, è l'occasione che stavo aspettando per dire la mia».
Cosa ti ha detto Mazzarri?
«Vuole solo che giochi come sto facendo in allenamento, nient'altro. Io sono a sua disposizione, e vorrei riuscire a dimostrarglielo sul campo. Fermo restando che quel che conta è che la Samp passi il turno».
E' stata un'estate a rincorrere, la tua. Sei arrivato a preparazione già iniziata, ti sei fatto male quando le cose cominciavano a funzionare e adesso – in campionato – guardi da fuori una squadra che crea e non finalizza.
«Ma è solo un momento, con i giocatori che abbiamo davanti è impossibile che il gol non arrivi e pure alla svelta. Conta quello, non altro. Di certo io adesso sto bene, anche se onestamente adattarsi ai ritmi degli allenamenti italiani non è stato semplicissimo e l'infortunio ha complicato ancora di più le cose. Ma quello è il passato: ora sono pronto».
Lo pensano anche i tifosi. "Bruno! Bruno!".
«Incredibile, davvero. Una soddisfazione grandissima. E' dal primo giorno qui che sento calore intorno a me, l'unica maniera che ho per ringraziare questi tifosi è giocar bene, dare tutto per la Samp e segnare. Mi manca un po' d'esperienza, è chiaro, ma in campo siamo tutti uomini e credo di poter dire la mia».
Consigli da Cassano?
«Lui mi dice sempre di stare tranquillo e di giocare come so. In spagnolo, perché gli piace la lingua…».
Nella foto Pegaso, la gioia di Bruno Fornaroli dopo il gol al Kaunas di due settimane fa.
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