Pondaco: «Che onore alzare la supercoppa da capitano»
5 anni di blucerchiato e, finalmente, una coppa con la fascia al braccio: «Scudetto e Coppa Italia sono state emozioni immense, ma questo trionfo lo sento veramente mio».

Un'emozione mica da ridere, quella Supercoppa.
«L'ho sentita mia, mia come non avevo sentito le vittorie dell'anno scorso: emozioni immense, incredibili, figlie di un gruppo che è rimasto unito anche nelle difficoltà di una stagione lunghissima ed è arrivato a vincere tutto quel che poteva vincere. Ma questa volta è diverso, non ci posso far niente: ero capitano, e ho alzato il primo trofeo della stagione… E' stato un grande onore».
Restano in palio altri tre titoli – campionato, Coppa Italia e Torneo di Viareggio: avete voglia di vincere ancora?
«Non sarà semplice, ci aspetteranno tutti… Ma la voglia di provarci c'è tutta, quello sì. La squadra è cambiata completamente, però sembra competitiva: non ai livelli di quella campione d'Italia, però io dico che almeno un'altra coppa da mettere in bacheca la possiamo conquistare…».
Hai detto bene, è cambiato tutto. Non è cambiato Fulvio Pea, però: è lui la garanzia di continuità?
«E' lui, è lui. Ho avuto altri allenatori, in questi anni di Sampdoria, e senza che nessuno si offenda posso tranquillamente dire che Pea è il più bravo: bravo a spiegarti le cose anche cento volte, bravo a mettere in campo la squadra, bravo a far giocare sempre e comunque chi sta meglio».
L'ideale, per un gruppo di venti e passa persone. E' stato difficile uscire da quello di un anno fa ed entrare in questo, interamente nuovo?
«All'inizio sì, per forza. Però siamo insieme a scuola, siamo insieme agli allenamenti… Il gruppo si forma, e questo può diventare veramente un grande gruppo: penso anche e soprattutto all'anno prossimo, visto che abbiamo parecchi '90 e '91».
La corsa ricomincia sabato, a Parma: prima giornata di campionato.
«Credo ci guarderanno con un occhio diverso, con più rispetto. Siamo in un girone competitivo, è uscito il Brescia ed è arrivata una società forte come l'Empoli: penseremo una partita alla volta, come sempre, e vedremo dove sapremo arrivare».
Speciale Samp-Atalanta. Clicca qui per sapere tutto sul trionfo in Supercoppa.
Nella foto Pegaso, la gioia di Stefano Pondaco con la Supercoppa Primavera.
altre news
Fornaroli torna Bogliasco: «La Samp mi è rimasta dentro»
Sponsor Day 2025: il ritrovo dei partner blucerchiati