Mazzarri: «Non era facile ripartire, brava Samp»
Il tecnico si gode la vittoria di Reggio Calabria: «In emergenza e dopo aver perso il derby… Non era facile reagire in questa maniera, ma è arrivata una grande prestazione».

La reazione. Successo su cui non possono esserci dubbi, successo che vale la prima affermazione esterna del 2008/09, successo in trasferta che mancava dal maggio scorso e successo che arriva quando serviva di più: una settimana dopo aver perso il derby. «Eravamo in emergenza – comincia Mazzarri -, specialmente a centrocampo, ma i ragazzi sono stati fantastici sull'aspetto mentale. Dopo la brutta battuta d'arresto nel derby, non era facile proporre una reazione del genere: ci siamo riusciti».
La partita. Sampdoria bellissima nella ripresa, quando i blucerchiati hanno costruito la prima vittoria stagionale lontano dal Ferraris. Mazzarri è d'accordo. «Nel primo tempo eravamo troppo contratti – spiega il mister -, anche per merito della Reggina che giocava a ritmo altissimo e non permetteva di sfruttare gli spazi. Nel secondo parziale abbiamo aggiustato qualcosa, disputando una grande prestazione. Ripeto: non era facile dopo la settimana di tensione che abbiamo attraversato, complimenti a tutti».
Il protagonista. Impossibile, oggi più che mai, non andare su Antonio Cassano, protagonista assoluto della gara. «Cassano è un giocatore importantissimo per noi – dice Mazzarri -, ma non dobbiamo dimenticare gli altri, tutti importanti anche loro. Il nostro ambiente ha fatto bene ad Antonio e poi, come lui stesso dice, ha trovato una ragazza che lo tranquillizza. Chiaramente qualche goliardata bisogna concedergliela, ma rientra nella norma. Io non lo avevo mai avuto in squadra e non so come era, ma da ciò che sento dire, credo sia molto migliorato nei comportamenti da quando è qui alla Sampdoria».
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Nella foto Pegaso, Walter Mazzarri in tensione durante la gara di Reggio Calabria.
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