Mirante: «Questo successo è un’iniezione di fiducia»
Il portiere protagonista della serata: «Sono stato bravo, d'accordo, ma anche fortunato. E la mia gioia è la gioia di tutto il gruppo: possiamo dire la nostra anche a Milano, con questo spirito».
Eroe della serata, Antonio Mirante, con due rigori parati – non a due qualunque, bensì a D'Agostino e Pepe – e con una bella manona sul passaggio del turno, un passaggio davvero fondamentale nell'economia di una stagione che va raddrizzata.
Grande gioia. «Siamo in semifinale – apre Mirante – ed è una grande soddisfazione perché ci tenevamo molto, tutti. La Samp resta in corsa su tre fronti e, anche se paghiamo qualcosina in campionato, resta la gioia di poter continuare ad inseguire diversi traguardi. Siamo felici oggi». Mirante, forse, più di altri. Perché la vittoria è dipesa in gran parte da lui. «Non giocavo da Reggio – ricorda il portiere – e ho parato due rigori importanti, però la mia gioia personale è pari a quella della squadra. La qualificazione al prossimo turno ci regala nuova fiducia e parecchio morale, dopo una settimana difficile a livello di ambiente come quella da cui usciamo. Ora serve ripartire e migliorare, proseguendo su questa strada».
Lo spirito giusto. Archiviata la Coppa Italia, si tornerà in campo tra un po', la Samp deve concentrarsi sul campionato, come prima scelta assoluta. Mirante non si nasconde. «Le coppe, sia Italia che Uefa, stanno dando soddisfazioni, però l'obiettivo principale è risalire la china in campionato. Domenica c'è una partita quasi proibitiva, in casa dell'Inter, ma abbiamo le possibilità di dire la nostra, se giochiamo con lo spirito di oggi».
Rigori da studiare. Congedo sulle prodezze ai rigori, di cui Mirante svela qualche trucchetto. «In settimana avevo studiato, insieme al preparatore dei portieri Papale, soprattutto D'Agostino e Di Natale, quindi ero preparato. Chiaro, poi in questi casi servono bravura e fortuna ed è andata bene. Mi sono quasi sempre buttato dalla parte giusta, tranne con Di Natale nell'ultima sessione, lì mi ha spiazzato. Però in compenso direi che il bilancio finale è assolutamente positivo».
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Nella foto Pegaso, il rigore parato da Mirante a D'Agostino.