Padalino: «Abbiamo dato l’anima, splendida serata»

L'esterno della Samp si gode una notte perfetta: «Sapevamo che per battere l'Inter ci voleva una grande prestazione, questa Samp ha cuore ed è arrivato un risultato meraviglioso».

Passo da giro veloce per Marco Padalino, uno che le gambe non le risparmia mai e che la fascia la percorre tutta, da cima a fondo, dall'inizio alla fine. E per novanta e passa minuti, contro l'Inter, non è una cosa da ridere. «C'ho messo il cuore io – dice il laterale -, ma soprattutto ci ha messo il cuore la squadra. Dovevamo fare una grande prestazione per vincere contro l'Inter, abbiamo dato l'anima ed è arrivato un risultato splendido. Un grazie speciale per i tifosi, il nostro dodicesimo uomo in campo».

Un errore che non conta. Un grazie anche a Luca Castellazzi, il primo uomo in campo nella disposizione della formazione, tra i primi tre anche oggi. «Ha tolto le castagne dal fuoco – sorride Padalino -, è stato grandissimo davvero Luca. Un plauso anche ai compagni, la serata di oggi dimostra che quando vogliamo vincere in casa, vinciamo». Unici rammarici il gol del 3-0 fallito, poi prontamente trasformato da Pazzini, e un piccolo problema al polpaccio che ha costretto lo svizzero a presentarsi ai cronisti con una vistosa fasciatura. «C'è stata un'entrata da dietro di non so chi, non l'ho capito – chiude il numero 20 -, purtroppo sono stato colpito e ho avuto questo piccolo infortunio. Niente di grave, spero. Sull'azione del 3-0 la palla l'ho presa troppo piena, calciando più sporco forse avrei segnato io, ma adesso importa veramente poco».

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Nella foto Pegaso, Marco Padalino duella con l'interista Sulley Muntari.