Castellazzi: «Vogliamo dare una svolta alla stagione»

Il portiere della Samp, in visita al Torneo Ravano Erg, si concentra sulla gara di Coppa Italia: «L'Inter è forte, ma vogliamo regalare una serata indimenticabile a noi stessi e ai nostri tifosi».

Il coro dei bambini non conosce sosta. Applausi e grida, entusiasmo vero per aggiungere un ingrediente ad un'attesa – Inter-Sampdoria, ci si gioca la finale di Coppa Italia – già ricca di suo. Luca Castellazzi affronta il pubblico del Torneo Ravano col sorriso sulle labbra, felice di vivere un pomeriggio diverso: «Sono tutti qui a divertirsi – spiega il portiere della Samp -, e vedere dei bambini che fanno sport è un gran bel messaggio positivo. Poi fanno domande spontanee, innocenti, ed è bello rispondere: la loro purezza è bellissima».

Luca, i bambini ti hanno chiesto se sei in forma. La sentono anche loro, questa sfida all'Inter…
«Beh, è una partita difficilissima: abbiamo sì il vantaggio dell'andata, ma serve un'altra serata come quella per passare il turno… L'Inter è una squadra troppo forte per pensare che sottovaluti l'impegno, ma noi abbiamo un'occasione troppo ghiotta per dare una svolta all'annata».

Dimenticare il 3-0 di Marassi, dice Mazzarri.
«Vero, perché nessuno deve credersi già in finale. A Milano può succedere di tutto, speriamo solo che si riesca a renderla una partita da ricordare: per noi e per i nostri tifosi».

Attesi in massa a San Siro, del resto.
«Non è una novità: non ci hanno mai lasciati soli, neanche nei momenti più bui, e averli con noi sarà un motivo in più per andare avanti».

Meglio aspettare, e controllare la situazione, o giocare a viso aperto?
«Se ti chiudi, hanno gente che tra colpi e magie può farti male lo stesso. Meglio fare il nostro gioco, come sempre abbiamo fatto con le grandi, e rimanere attenti e concentrati su ogni pallone».

Ottimista?
«E' una gara fondamentale: ma sì, ottimista».

Nella foto Pegaso, Luca Castellazzi firma autografi ai ragazzi del Ravano Erg.