Pazzini: «Risultato stupendo, finale meritatissima»

Il Pazzo dopo la qualificazione alla finale di Coppa Italia: «Soddisfazione grandissima, siamo stati coraggiosi cercando di segnare sempre, fin dal primo minuto. Le polemiche sull'arbitro? Non mi interessano».

Se glielo avessero detto, quando è arrivato alla Samp, forse Pazzini ci avrebbe anche creduto, spinto dall'entusiasmo e dalla voglia di far bene con la maglia blucerchiata sulle spalle. A mente fredda, però, forse anche il numero dieci doriano qualche riserva l'avrebbe avuta, pensando ad un futuro in finale di Coppa Italia, eliminando nientemeno che l'Inter di Mourinho. Riserva sciolta in parte dopo la gara d'andata di Marassi e sciolta, definitivamente, questa sera a San Siro, al triplice fischio di Orsato, fischio buono per assicurarsi il biglietto per Roma, il 13 maggio.

Un sogno che si avvera. Un sogno che si avvera, davanti a 15.000 tifosi pazzi di gioia. «E' una grande soddisfazione – sorride l'attaccante toscano, nel dopo gara di Milano -, dopo il successo per 3-0 in casa è arrivata una grande partita a San Siro, degna conclusione di una doppia sfida in cui abbiamo dimostrato di meritare la qualificazione alla finale. Sono veramente felice oggi».

Coraggiosi. Come dar torto al Pazzo? La Samp ha appena centrato un risultato-impresa, interpretando al meglio la gara di ritorno sul terreno dei nerazzurri, non facile nemmeno dopo un punteggio così rotondo come quello maturato quasi due mesi fa al Ferraris. «Siamo stati coraggiosi – è il commento del numero 10 -, abbiamo cercato di fare gol in tutte le maniere, fin dall'inizio, dimostrando di non temere l'avversario e di non volerci adagiare sugli allori del primo responso. Purtroppo è mancata concretezza in avanti e allora siamo stati costretti a soffrire un po', ma alla fine è andata e siamo contentissimi».

Polemiche. Una battuta sulle lamentele dell'Inter a fine gara, in particolare quelle di Mourinho, rivolte ad Orsato, protagonista secondo il portoghese di una prestazione insufficiente. «Sono affari loro – taglia con un sorriso ironico Pazzini -, non mi farò rovinare una serata del genere da situazioni simili. Penso solo a godermi la finale guadagnata e il nostro stupendo pubblico».

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Nella foto Pegaso, Giampaolo Pazzini si gode la vittoria in braccio a Walter Mazzarri.