Palombo: «Questo rinnovo era quel che volevo»

Angelo Palombo nella scia delle grandi bandiere blucerchiate: «Sono felice, era quello che volevo. Ringrazio la società ed il d.s. Asmini, che tanti anni fa mi ha portato alla Samp».

Ancora capitano della Samp, per quattro anni. Angelo Palombo bandiera, sempre più bandiera, mentre nel calcio moderno questo termine trova davvero pochissimi interpreti. «Io come Totti – scherza Angelo in conferenza, oggi a Bogliasco -? Magari. Che dire? Sono felice, il rinnovo era quello che volevo, perché alla Samp sto bene, sono legato all'ambiente, perché sono arrivato ragazzo e ora sono un uomo, sempre con la stessa maglia addosso. Con grande piacere posso dire di aver raggiunto un accordo con la società: i nostri desideri collimavano e così è stato facile trovare un'intesa».

Tanti anni fa… Un veloce passo indietro, col pensiero, ai primi anni doriani. «Beh, se mi viene in mente dove eravamo quando sono arrivato io… Sicuramente siamo cresciuti tutti, come società, come singoli. Ringrazio la proprietà per avermi sempre dimostrato fiducia, anche in occasione di questo rinnovo. Io ho fatto uno sforzo dalla mia parte, loro hanno fatto uno sforzo dalla loro, non lo dimentico e sono riconoscente al club».

Desiderio esaudito. Si risolvono in una bolla di sapone dunque le offerte, o presunte tali, tanto menzionate nelle ultime settimane dai giornali. Offerte ed operazioni che avrebbero dovuto portare via Palombo dalla Samp. «Personalmente, non ho ricevuto nessuna offerta – dice il capitano -, poi il mio desiderio era restare qui e sono stato fortunato a poterlo esaudire. Garanzie per il futuro? Non ne ho chieste, ma non ne ho bisogno. So come lavorano le persone qui alla Samp e sono sicuro che faranno il massimo per questa squadra».

Obiettivi. Chiusura sugli obiettivi per il prossimo campionato. «Fare meglio di quest'anno in classifica, sicuramente. E, a fine stagione, spero in una convocazione per il Mondiale».

Il rinnovo di Angelo Palombo
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Nella foto Pegaso, Angelo Palombo oggi a Bogliasco: il capitano ha rinnovato per altre quattro stagioni.