Dessena: «Abbiamo dato tutto, come è sempre stato»

Il centrocampista e il pareggio con cui si chiude la stagione di Marassi: «Ho visto una bellissima Samp, spero abbia fatto divertire la gente. La stagione? Problemi e potenzialità: non è da buttare».

Daniele Dessena, dopo Samp-Udinese, fa i complimenti alla squadra. «Anche oggi abbiamo dato tutto – comincia il centrocampista -, come sempre in questa stagione. Nel primo tempo, poi, ho visto una bellissima Samp, che ha giocato bene e spero abbia divertito la gente, così come noi stessi ci siamo divertiti in campo. Io? Beh, ho finito coi crampi, ma è normale perché ogni volta in cui vengo impiegato do il cento per cento».

Tentativi. Prove di gol, per il numero 88, ancora una volta, dopo la doppietta alla Reggina. «Una l'ho praticamente tolta a Pazzini – spiega Dessena -, che non l'ha presa benissimo… Comunque ho tentato e non è uscita di molto. Sulla seconda palla, il tiro era partito correttamente e credevo entrasse, anche lì è stata una questione di centimetri». Molti si chiedono, ora che il campionato è praticamente finito, quale sarà il futuro di Daniele, in bilico tra Parma e Sampdoria, con i ducali tra l'altro appena tornati in Serie A. «Non lo so – dice Dessena -, questo è un po' presto per dirlo. Alla Samp però mi sono trovato benissimo, c'è un ottimo ambiente, un gran gruppo e si può lavorare al meglio. La mia speranza è rimanere qui a Genova, come ho già avuto modo di dire altre volte in passato».

Problemi e potenzialità. Chiusura sul bilancio stagionale, ora che i tempi per tirar le somme sono maturi. «Penso che abbiamo dimostrato di poter competere per le posizioni più alte della classifica, durante tutto l'anno. Ci sono stati dei problemi, chiaramente, ma anche le potenzialità. Non dimentichiamo il passaggio ai sedicesimi di Uefa, una soddisfazione importante, così come la finale di Coppa Italia. Non penso che sia una stagione da buttare».

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Nella foto Pegaso, Dessena impegnato in un duello aereo con Asamoah.