Del Neri si gode i tre punti: «La Sampdoria che piace a me»

Soddisfatto per successo e prestazione, il tecnico doriano spegne le polemiche che hanno fatto seguito all’esclusione di Cassano dalla sfida del "Friuli": «La squadra ha fatto bene, ma Antonio non è un problema: tornerà ad essere decisivo».

La Sampdoria torna a vincere dopo due mesi dal successo interno con il Chievo, datato 22 novembre 2009. La notizia più importante è che i blucerchiati tornano a vincere in trasferta, dove avevano smesso di raccogliere punti dal lontano 18 ottobre scorso, quando strapparono un punto all’"Olimpico" contro la Lazio, gara nella quale Pazzini ci rimise anche il setto nasale. Per non parlare poi dell’intera posta in palio, che il Doria non riusciva a fare sua lontano da Marassi dal 13 settembre: terza giornata di campionato, Sampdoria che sbanca Bergamo grazie al gol realizzato da Mannini e rimane in testa alla classifica a punteggio pieno, dopo le prime tre giornate di campionato. A ripensarci, prima della sfida di Udine, sembrava che fossero passati secoli da quella bella vittoria all’"Azzurri d’Italia". Invece, contro l’Udinese, il Doria ha dimostrato di essere squadra, sapendo reagire agli errori commessi, al doppio svantaggio iniziale, lottando su ogni pallone e rimettendo in mostra quel gioco brioso – soprattutto sulle corsie laterali – che aveva contraddistinto le prime uscite stagionali di Palombo e compagni.

Vittoria meritata. È un Del Neri dai toni come al solito pacati quello che si presenta negli spogliatoi dello stadio "Friuli" al termine della gara vinta con l’Udinese. Il tecnico doriano è felice per i tre punti conquistati, che permettono alla Sampdoria di raggiungere la Fiorentina all’ottavo posto in classifica, ma ciò che inorgoglisce maggiormente l’uomo di Aquileia è il modo con cui i suoi ragazzi hanno affrontato la compagine friulana, «lottando su ogni pallone, reagendo al doppio svantaggio e conquistando una vittoria ampiamente meritata».

Prestazione. Tre punti importantissimi d’accordo, ma ciò su cui vuole focalizzare la propria attenzione Del Neri è la prestazione offerta dal collettivo. «I ragazzi si sono espressi nella maniera giusta – spiega l’allenatore blucerchiato -. In settimana avevamo preparato bene questa trasferta, lavorando duro e cercando d’impostare la squadra con giocatori dotati di maggior forza fisica e meno tecnica, perché sapevamo che avremmo giocato contro una squadra forte, dinamica e su un terreno ghiacciato».

Cassano. Una vittoria che mancava da tempo e che è arrivata senza Cassano in campo, ma il tecnico ci tiene a puntualizzare i motivi che lo hanno spinto ad escludere il talento di Bari Vecchia dalla sfida del "Friuli". «Ho sempre detto che non posso garantire il posto da titolare a nessuno giocatore – precisa mister Del Neri, che aggiunge -. Credo che ogni squadra possa prescindere dal singolo giocatore, ovviamente rispettando le qualità tecniche di Antonio. Ho ritenuto che in questo momento Cassano non potesse dare quello di cui la squadra aveva bisogno, ovvero potenza fisica e centimetri in attacco, ma non dimentichiamo che la Sampdoria ha vinto molte gare con Antonio in campo e grazie al suo apporto».

Obiettivi. Dopo questa vittoria, quale potrà essere il cammino della Sampdoria di qui sino al termine del campionato. «Abbiamo 30 punti alla seconda giornata di ritorno – conclude il mister doriano -. Credo che sia un bottino equo per le qualità della nostra squadra, anche se forse abbiamo distribuito male i punti raccolti, illudendo i nostri tifosi ad inizio stagione e raccogliendo meno di quanto avremmo in realtà meritato nell’ultimo periodo. Spero che questa vittoria porti una ventata d'entusiasmo a tutto l'ambiente, per continuare a credere nel lavoro che stiamo portando avanti da quest’estate. Credo che se manterremo l'equilibrio giusto e continueremo ad esprimerci con l'intensità vista in campo con l'Udinese, potremo toglierci molte soddisfazioni nei prossimi mesi».

Nella foto Pegaso, mister Del Neri dà indicazioni ai suoi giocatori da bordocampo durante la sfida del "Friuli".