Il match-winner Semioli spezza il sortilegio: «Era l’ora!»
Con la sua prima rete blucerchiata, l’ala torinese regala tre punti fondamentali: «A Udine serviva una vittoria e l’abbiamo ottenuta con merito. Il gol? Lo sognavo dal giorno del mio arrivo».
«Finalmente!». Franco Semioli tira un grosso sospiro di sollievo. Dopo due mesi senza lampi e sei partite di black-out consecutivi lontani da Marassi, la Sampdoria è tornata a vedere la luce. E il 3-2 del "Friuli" sa tanto di sortilegio spezzato. «Era l’ora, davvero – commenta a mente fredda l’ala torinese, il match-winner di giornata -. Dopo tutto questo tempo senza tre punti, a Udine ci serviva una vittoria e la vittoria finalmente è arrivata. Credo sia stata meritata e che assuma ancora più valore se si pensa che l’abbiamo ottenuta su un storicamente campo difficile come quello dell’Udinese».
Ottenuta per lo più in rimonta, dopo essere passati due volte in svantaggio…
«Esatto, credo sia un’ulteriore prova della positività del nostro operato. Pur ritrovandoci a rincorrere in due occasioni, non abbiamo mai mollato, non abbiamo mai rinunciato a giocare e alla fine è arrivato un successo essenziale per il nostro cammino».
Essenziale anche dal punto di vista personale: dopo un periodo grigio, ecco la prima marcatura in blucerchiato. Può essere la svolta?
«Beh, io lo spero. Sono davvero contento per il gol. Era dal giorno del mio arrivo che sognavo di segnare una rete così importante e mi fa un enorme piacere averla segnata oggi, dopo aver sofferto per buona parte della stagione e soprattutto in un momento tanto particolare».
A proposito di momenti particolare, la settimana che vi siete lasciati alle spalle non è stata delle più agevoli. È stato difficile reagire?
«Ci sta in un periodo difficile subire pressioni da parte di tutto l’ambiente. Quando non vinci è normale che manchi la serenità, sono situazioni che nel calcio sono all’ordine del giorno. A tutte le voci che sono circolate, noi abbiamo dato una risposta positiva sul campo e questo è quello che conta».
Conto l’Atalanta servono conferme.
«Certo, vogliamo dare continuità a questa vittoria esterna. La classifica è molto corta, basta un risultato positivo per darle una sterzata positiva e abbiamo ancora tutta l’intenzione di dire la nostra in questo campionato».
Nella foto Pegaso, Franco Semioli a tu per tu con Mauricio Isla.