Poker al Sassuolo: Primavera agli ottavi con Krsticic
Imponendosi per 4-1 sui pari età neroverdi nel recupero della ventesima giornata di campionato, i ragazzi di Aglietti hanno staccato il pass per i play-off. Dopo un anno e mezzo, nel finale, torna il serbo Nenad.
Due sorrisi dalla via Emilia. Uno grande, che viene dal cuore e che riguarda Nenad Krsticic; l’altro l’intera banda di Alfredo Aglietti. Il primo è un sortilegio che si spezza, una battaglia contro il male vinta e oggi messa definitivamente alle spalle. A distanza di un anno e mezzo dall’ultima volta, Nenad è tornato in campo. Poco importa se soltanto per una decina di minuti scarsi: sconfitto il linfoma, il ragazzo di Belgrado, ha potuto riassaggiare il prato verde in una partita ufficiale. Una festa, quella del centrocampista serbo, da condividere con l’intera famiglia blucerchiata che mai l’ha lasciato solo e con tutti i suoi compagni della Primavera, autori, oggi a Sassuolo, dell’ennesima prova di forza della stagione e adesso a un solo punto dalla capolista Juventus.
Sorriso. È questo il secondo sorriso di giornata: il 4-1 rifilato ai neroverdi padroni di casa e il conseguente pass per gli ottavi di finale del campionato staccato matematicamente con largo anticipo. Il punteggio odierno, però, non deve ingannare. Al "Ricci", nel recupero della ventesima giornata, Negretti e compagni si trovano di fronte un Sassuolo intenso e coriaceo, che al 35’ potrebbe portarsi avanti con Falcinelli. Il numero 9 casalingo si conquista un rigore ma calcia alto il tiro dal dischetto. Da vera grande, scampato il pericolo, la Sampdoria timbra: ci pensa Rizzo da fuori area a spiazzare – complice anche una deviazione – Gallinetta e segnare lo 0-1.
Play-off. Forti del vantaggio e del cambio offensivo Elsneg per Rabiu, i blucerchiati aprono a spron battuto la ripresa e al 12’ raddoppiano con bomber Testardi, lesto a risolvere un batti e ribatti in area emiliana. Il tris porta invece la firma di Bardelloni, appena subentrato all’estone Anier. Il suo sesto gol in campionato il fantasista bresciano lo segna da opportunista, sfruttando un’indecisione dell’estremo difensore del Sassuolo su punizione di Soriano. Ancora dal piede del regista italo-tedesco nasce, allo scadere, il poker di Testardi. Una splendida zuccata dritta al secondo palo chiude i giochi sull’1-4 e manda il Doria ai play-off. In mezzo, l’inutile penalty del sassolese Barbuti (39’) e quel ritorno in campo che non può che renderci felici. Bentornato Nenad, buon viaggio Primavera.
Sassuolo 1
Sampdoria 4
Reti: 40’ p.t. Rizzo, 12’ s.t. Testardi, 36’ s.t. Bardelloni, 39’ s.t. Barbuti rig., 44’ s.t. Testardi.
Sassuolo (4-3-3) : Gallinetta; Baldaccini, Albanese, Dermaku, Mitrovic; Conforto, Schiavini (10’ s.t. Lodovisi), Jirasek (10’ s.t. Vaccari); Falcinelli, Vignali, Bellani (26’ s.t. Barbuti). A disposizione: Semeraro, Sghedoni, Magro, Ferrara. Allenatore: Paolo Mandelli.
Sampdoria (4-3-1-2) : Negretti, Kiilerich, Blondett, Regini, Buono; Rabiu (1’ s.t. Elsneg), Muratore (36’ s.t. Krsticic), Rizzo; Soriano; Testardi, Anier (30’ s.t. Bardelloni). A disposizione: Costantino, Messina, Grieco, Leto. Allenatore: Alfredo Aglietti.
Arbitro: Di Stefano di Alghero.
Note: al 35’ p.t. Falcinelli ha fallito un calcio di rigore; ammoniti Negretti e Soriano; terreno di gioco in ottime condizioni.
Nella foto Sassuolocalcio.it, Nenad Krsticic di nuovo in campo a Sassuolo.