Festa veneta al “Benatti”, mercoledì piscina e campo

Parenti, amici e compaesani di Daniele Gastaldello hanno allietato l'intera giornata di lavoro al centro sportivo di Moena. Domani, mercoledì, mattinata in piscina e pomeriggio seduta regolare.

Erano arrivati intorno alle 10 del mattino e hanno tirato fino alle 8 di sera. Erano partiti da Rischigliano di Campodarsego, Padova, il paese d'origine del loro illustre concittadino, e lì,  gioiosi e gaudenti come da tradizione, stanno ritornando in questi minuti. Sopressa, prosciutto, vino a volontà. Allietati da musica veneta – il liscio è andato per la maggiore – per tutto il giorno, in un centinaio tra parenti, amici e compaesani di Daniele Gastaldello – capitanati dal papà – hanno invaso festosi, per il secondo anno consecutivo, il prato nei pressi del "Cesare Benatti" di Moena, offrendo cibo e bevande a volontà ai presenti. Tra questi anche mister Di Carlo, che ha apprezzato divertito.

Nazionali. Un po' meno divertiti, i quattro nazionali hanno dovuto assistere da bordocampo ai tre tempi dell'amichevole contro gli ungheresi Bőcs KSC. I "ritardatari" Palombo, Pazzini, Ziegler e Padalino stanno a guardare e continuano un programma di lavoro differenziato per rimettersi sullo stesso piano dei compagni.

Ritorni. A proposito di gente che deve rimettersi, Stefano Lucchini e Fernando Damián Tissone fanno progressi e dovrebbero tornare in gruppo già a partire dall'allenamento pomeridiano (17.15) di domani, mercoledì. Al mattino, la squadra sarà infatti impegnata in una seduta di scarico in piscina.

Nella foto Pegaso, Pazzini, Ziegler e Padalino assistono all'amichevole da bordocampo.