Carica Tissone: «Per la Champions al cento per cento»

In ripresa da un leggero infortunio alla caviglia, il centrocampista italo-argentino cerca la forma migliore in vista dei preliminari: «Abbiamo tutta l’intenzione di portare avanti questo sogno».

Domani soffierà sopra 24 candeline che sanno tanto di maturità acquisita. Domenica sfiderà il Porto in un’amichevole dal forte profumo d’Europa. Giorni, eventi importanti, siamo d’accordo. Ma le date segnate col circoletto rosso sul calendario di Fernando Damián Tissone sono altre. «Il 18 e il 25 agosto voglio essere al cento per cento – dice da Moena, già volgendo lo sguardo al play-off di Champions League -, voglio essere pronto, io come tutta la squadra». «Sto migliorando – confessa il centrocampista italo-argentino -, non sono ancora al massimo per via di un piccolo fastidio alla caviglia ma sono rientrato in gruppo da due giorni e sto stringendo i denti per cercare di trovare al più presto la forma migliore».

Vantaggio. «In ritiro si soffre e si fatica più del solito – continua Tisso -. Lo si fa con piacere però perché questo tipo di lavoro ti fa stare bene tutto l’anno. Rispetto allo scorso precampionato poi abbiamo un obbiettivo e per di più immediato: partire con in testa il preliminare di Champions League può essere un vantaggio a livello di preparazione».

Differenze. Preparazione fisica ma anche, inevitabilmente, tattica. In questo periodo, mister Di Carlo sta picchiando duro su alcuni concetti basi. «Qualche differenza rispetto al passato c’è – ammette -. Penso ad esempio alla fase difensiva: con Del Neri giocavamo più a zona, mentre Di Carlo preferisce molto di più che si stia sull’uomo. Abbiamo ancora tanto da imparare ma il modulo resta il 4-4-2, i movimenti sono sempre gli stessi e noi del gruppo ci conosciamo bene».

Sogno. Conoscersi, giocare a memoria, l’entusiasmo dei più giovani: frecce importanti all’arco della Samp che vede la Champions. «Per quasi tutti noi sarà una novità – chiude Tissone -, nella scorsa stagione abbiamo raggiunto qualcosa di grande e lo abbiamo fatto in modo inaspettato. Sappiamo che sarà difficile superare i preliminari, personalmente eviterei Tottenham e Siviglia, ma crediamo in noi stessi. Abbiamo tutta l’intenzione di portare avanti questo sogno».

Nella foto Pegaso, Fernando Tissone pedala a Moena verso una forma migliore.