La certezza di Curci: «I tifosi ci daranno una mano»

L’estremo difensore romano, autore di una buona prestazione al "Weserstadion" nonostante i tre gol subiti, non vede l’ora di giocare la gara di ritorno col Werder: «Possiamo compiere l’impresa».

È arrivato in punta di piedi, ereditando un compito pesante: sostituire a difesa della porta doriana Marco Storari, grande protagonista nella seconda parte della scorsa stagione quando arrivò in prestito dal Milan per sostituire l'infortunato Castellazzi, autore anch’egli di ottime stagioni in blucerchiato. A Brema, nell’andata del play-off di Champions, Gianluca Curci ha sfoderato tutto il suo repertorio e, nonostante i tre gol subiti, ha dimostrato di essere un portiere più che affidabile: sicuro tra i pali e tempestivo nelle uscite. «La sconfitta ci ha lasciato l’amaro in bocca per com’è maturata – spiega l'estremo difensore romano analizzando il match giocato in Germania -. Abbiamo giocato una buona gara, soprattutto nel primo tempo. Poi abbiamo avuto un quarto d'ora nel corso della ripresa in cui siamo andati in affanno: loro hanno alzato il ritmo e noi forse non abbiamo reagito con la giusta intensità: purtroppo in campo europeo gli errori si pagano a caro prezzo.  Il rigore? L'avevo intuito, ma Frings ha angolato bene il pallone».

Fiducia. «Per come si era messa, sotto di tre gol e con un uomo in meno, il gol realizzato da Pazzini nel finale ci dà grande speranza in vista del ritorno – prosegue il numero 85 doriano -. È un gol che vale doppio perché realizzato fuori casa, ma per com’è arrivato mi verrebbe da dire che vale addirittura triplo. Moralmente è stato fondamentale per noi e credo una bella mazzata per i nostri avversari, che al novantesimo credevano ormai di aver messo già al sicuro la qualificazione. A Brema ci siamo resi conto che ce la possiamo giocare alla pari col Werder: abbiamo creato diverse occasioni e al ritorno possiamo ribaltare il risultato dell’andata. Stiamo preparando la partita sul campo, ma mentalmente siamo già pronti».

Tifo. I tifosi doriani si stanno mobilitando per riempire il "Ferraris" martedì sera, quando andrà in scena la gara di ritorno. Già 22mila i tagliandi venduti e, con ogni probabilità, si andrà verso il tutto esaurito nel giro di poche ore. «I tifosi della Sampdoria sono straordinari – aggiunge Curci -. Avevo già avuto modo di apprezzarli da avversario, ogni volta che venivo a giocare a Marassi, ne ho avuto ulteriore dimostrazione a Brema, dove ci hanno seguito in massa, continuando ad incitarci dal primo all’ultimo minuto. Sono certo che martedì lo stadio sarà una bolgia: ci aiuteranno a compiere l’impresa».

Nella foto Pegaso, Curci anticipa di pugno Hunt durante il match d'andata col Werder Brema.