Il ritorno di Accardi: «Ringrazio Palombo per la fascia»

Il difensore doriano, capitano nel giorno del suo rientro in campo, si gode doppiamente la vittoria
europea: «Sapevamo che non era facile: dobbiamo continuare così».

Era da luglio, precisamente dall'amichevole contro il Porto, che Pietro Accardi non si vedeva in campo. Vedendo la prestazione messa in mostra oggi contro il Debrecen, però, è sembrato che il difensore da quel campo non se ne fosse mai andato. Lì, dalla sua parte sulla fascia mancina della difesa blucerchiata, è passato poco o nulla e la soddisfazione per lui al termine di una gara che in un colpo solo vale vittoria e primato nel girone di Europa League non può che essere enorme. «Sono molto contento e soddisfatto – ha esordito Pietro di fronte ai microfoni e ai taccuini dei giornalisti in mixed-zone -, dopo tanto tempo che non giocavo avevo paura di non tenere il ritmo fino alla fine, invece ce l'ho fatta».

Fascia. Ritorno più dolce non ci poteva essere, quindi, per il difensore siciliano, che ha ricevuto anche una lieta sopresa da capitan Palombo, che gli ha ceduto per un giorno il proprio posto da capitano. «Sì, ringrazio Angelo che mi ha ceduto la fascia – ha commentato sorridendo -: è stato un gesto di stima nei miei confronti che ho apprezzato moltissimo».

Turnover. E dietro al gesto si può vedere quanto sia forte il legame interno al gruppo blucerchiato. Con partite ogni tre giorni, infatti, ci sarà bisogno di tutti. «Noi dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo per mettere in pratica ciò che il mister ha intenzione di fare – ha concluso Accardi -. Dovremo essere bravi a metterlo in condizione di poter contare su più giocatori. Noi siamo tutti disponibili a farlo».

Nella foto Pegaso, capitan Accardi esulta con Pazzini dopo il gol-partita.