Lucchini ammette: «è mancata la zampata decisiva»
Il centrale di Codogno recrimina per la vittoria svanita, ma elogia il gruppo per la prestazione offerta con gli etnei: «Abbiamo giocato una gran partita, non ci possiamo rimproverare nulla».

Guizzo. Ai giornalisti che gli chiedono come mai la squadra fatichi a capitalizzare la mole di gioco creata, il centrale di Codogno risponde: «Abbiamo costruito tante occasioni da gol, senza riuscire a sfruttarle. Diciamo che è mancato il guizzo decisivo, la zampata giusta, però non ci possiamo rimproverare nulla. Siamo un gruppo unito, che dimostra di essere competitivo sempre e comunque, a prescindere da chi va in campo. I giovani stanno dimostrando di essere all’altezza della situazione: il loro entusiasmo può essere la nostra arma in più».
Punti. La vittoria col Catania avrebbe potuto proiettare la Samp in una situazione di graduatoria ancora migliore di quella che vede i blucerchiati al quinto posto, appaiati alla Roma a 15 punti, a tre sole lunghezze da Juventus e Napoli, quarte. «La classifica è buona, anche se è presto per guardarla – conclude Lucchini -. Questo è un campionato equilibrato: una vittoria può lanciarti in alto e una sconfitta rischia di farti scivolare nelle zone pericolose. Col Catania abbiamo perso due punti, ma siamo consapevoli di aver disputato una grande partita: proveremo a conquistare la vittoria già giovedì sera a Parma».
Nella foto Pegaso, Stefano Lucchini anticipa di testa il bomber catanese Maxi Lopez.
altre news
Fornaroli torna Bogliasco: «La Samp mi è rimasta dentro»
Sponsor Day 2025: il ritrovo dei partner blucerchiati