Volta racconta: «Contenti per il punto e per la prestazione»

Il difensore blucerchiato rassicura sulle sue condizioni ed elogia il
gruppo: «Il mio zigomo? Solo una forte botta. Sono contento perché
abbiamo lottato ad armi pari contro una pretendente allo Scudetto».

«Farò degli accertamenti, ma il mio zigomo non è rotto: è stato un bello spavento, ma fortunatamente è solo una forte botta». Così tranquillizza tutti Massimo Volta al suo ingresso in mixed-zone. Un sacchetto in una mano, una borsa del ghiaccio nell'altra, a tamponare la botta subita al volto nel corso di questo Sampdoria-Juventus, partita magari non bellissima, ma ricca di agonismo e di scontri di gioco. Il pari soddisfa la truppa blucerchiata e il difensore si mostra sorridente, soprattutto per l'imbattibilità difensiva mantenuta. «Siamo contenti di non aver preso gol: la difesa ha fatto un ottimo lavoro, così come del resto tutta la squadra – attacca -. A Roma eravamo stati puniti sulla nostra unica disattenzione, oggi abbiamo rischiato un po' solo nel finale con Del Piero e Amauri, ma è andata bene».

Maschia. Grandi corsa e agonismo dicevamo, corsa e agonismo, a quanto pare, dettati dagli ordini di Mimmo Di Carlo: «Il mister ci ha chiesto grinta, credo che lo abbiamo accontentato – racconta il numero 26 soddisfatto -. Abbiamo lottato ad armi pari contro una delle pretendenti allo Scudetto, per cui siamo contenti sia per la prestazione, che per il punto guadagnato. È stata una partita maschia e penso che alla fine il pari sia giusto. Magari non ci sarà stato un grandissimo spettacolo, ma abbiamo dato tutto quello che avevamo».

Grinta. Qualcuno in mixed-zone muove critiche alla squadra sulla difficoltà ad impostare il gioco, ma il centrale, con un dribbling da vera punta, dà un taglio alle polemiche, peraltro abbastanza ingiustificate. «Nessuna delle due squadre voleva perdere, è normale – spiega -, ma così come abbiamo fatto un po' di fatica noi in fase di costruzione, va detto che fatica l'ha fatta anche la Juventus a giocare contro una Sampdoria così grintosa».

Infermeria. Nota stonata di giornata, gli infortuni subiti. Volta a parte, le cui condizioni, a detta dello stesso,  non preoccupano, ci sono da registrare le defezioni di Lucchini, Pazzini e Pozzi, usciti anzitempo contro i bianconeri. «Da questo punto di vista siamo usciti un po' con le ossa rotte – ammette il ragazzo di Desenzano -, ma in settimana lavoreremo per recuperare più giocatori possibili, anche perché ci aspettano ancora altre importanti sfide nelle prossime settimane, a cominciare da mercoledì contro il Milan».

Nella foto Pegaso, un duello leitmotiv della gara: Massimo Volta nell'occasione anticipa Amauri.