Atzori fa le carte al campionato: «Inizio non facile»

Il tecnico blucerchiato commenta il calendario: «Con Padova, Livorno ed Empoli avremo subito partite belle toste. Il finale? Andare a giocare al Sud nelle ultime giornate non è mai semplice».

«Si dice che bisogna incontrarle tutte, prima o poi. Ed è anche giusto. Ma il nostro inizio non sarà affatto facile: avremo subito partite belle toste». Padova, Livorno, Gubbio, Empoli, Grosseto, Albinoleffe, Torino e Verona. Gianluca Atzori non ha tutti i torti, anzi. Nelle prime otto giornate, dal 27 agosto al 5 ottobre, la sua Sampdoria si troverà di fronte almeno quattro dirette concorrenti per la promozione in Serie A, a cominciare dai biancoscudati di Dal Canto in arrivo al "Ferraris" per aprire la stagione. «Il Padova è una squadra che ha voglia – mette in guardia il tecnico blucerchiato -. Già l’anno scorso ha ottenuto risultati giocando un ottimo calcio e in questa stagione si è ulteriormente rinforzata. Sarà sicuramente una grande partita».

Toscane. Poi, inframmezzate dalla sfida casalinga contro il Gubbio, ecco due insidiose trasferte toscane. «Anche il Livorno è una delle grandi pretendenti alla vittoria finale torneo – dice Atzori -. Con Novellino tra l’altro ci conosciamo benissimo, l’ho avuto quando ero ancora giocatore e mi porto dietro tante cose del mister. L’Empoli? Altra bella squadra, mi piace molto, è ricca di giovani che corrono parecchio e sanno metterti in grande difficoltà. Anche questa sfida andrà preparata con particolare attenzione».

Finale. D’accordo l’avvio, ma il mister del Doria guarda anche al finale di stagione, quello dei verdetti tanto per capirci. «Ci sono campi che possono nascondere insidie – spiega – come ad esempio Castellammare di Stabia. Andare a giocare al Sud nelle ultime giornate non è mai semplice: certe squadre fanno molto ricorso all’ambiente. Ma alla fine del torneo bisogna vedere anche come stanno le cose. Se il Varese si giocherà ancora qualcosa all’ultima giornata o meno non è certo un dettaglio da poco».

Rispetto. Nessun dettaglio, per l’obiettivo finale, andrà trascurato. La stagione si preannuncia impervia e complicata. Atzori lo sa bene e sta già ragionando di conseguenza. «La Sampdoria ha grande rispetto per tutto gli avversari che affronterà – conclude l’allenatore di Collepardo -. Starà a noi cercare il modo giusto per fare risultato contro chiunque».

Nella foto Pegaso, mister Atzori osserva il lavoro dei suoi al "Benatti".