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Mister Iachini: «Ho visto lo spirito che voglio io»

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Mister Iachini: «Ho visto lo spirito che voglio io»

«Entrambe
le squadre hanno affrontato la gara con determinazione e la voglia di conquistare l'intera posta in palio. La
Reggina ha
il secondo attacco della Serie B, è un gruppo giovane ma che lavora
insieme da un paio d'anni e quindi gioca a memoria. Noi,
invece, siamo in fase di costruzione: io sto imparando a conoscere la
squadra e i ragazzi si stanno abituando ai miei metodi di lavoro. Rispetto alle prime due gare ho visto dei progressi». Così Beppe Iachini esordisce in conferenza stampa all'"Oreste Granillo" di Reggio Calabria, dove la sua Sampdoria non è riuscita ad andare oltre lo 0-0. Dopo i pareggi con Bari e Modena, il tecnico ascolano deve dunque rinviare l'appuntamento con i tre punti, ma è sulla prestazione dei suoi che si concentra la sua analisi.  

Occasioni.
«Siamo partiti molto forte,
costruendo 4-5 occasioni importanti nei primi 25 minuti – spiega
l'allenatore della Samp -. In quelle circostanze dovevamo fare meglio
e cercare di concretizzare quanto creato. La Reggina
però è un'ottima squadra, ha
calciatori rapidi e veloci, e Bonazzoli
che è abile nel
gioco aereo. Nella ripresa non abbiamo mai rinunciato a ripartire e
anche i cambi sono stati fatti con l'intento di dare superiorità
sugli esterni. Al termine di una bella partita è venuto fuori un
pari giusto».

Errori.

«Abbiamo sbagliato
qualche appoggio di troppo – prosegue il mister, addentrandosi negli
errori commessi dai blucerchiati -. Tuttavia in campo ho visto lo
spirito che voglio io. Siamo andati alla ricerca dei tre punti per
tutto l'arco della partita. Dobbiamo continuare a lavorare su questa
strada, affinché la squadra riesca ad imporre il ritmo su ogni campo
e contro ogni avversario. La condizione atletica è buona, ma
dobbiamo migliorare la brillantezza: elementi come Bertani, bravi
nell'uno contro uno, devono accrescere la forza esplosiva».

Obiettivo.
«L'impatto con la piazza doriana è stato positivo – conclude
Iachini -. Abbiamo ottenuto solo tre pareggi, ma con Bari e Modena
non siamo stati molto fortunati. L'obiettivo
restano i primi due posti, ma adesso dobbiamo concentrarci
esclusivamente sul lavoro e non pensare alla classifica. La B
è lunga, c'è tempo per recuperare e arrivare dove vogliamo».

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