Giovani e salute: Obiang prof. per una mattinata

Prima si è sistemato tra gli alunni, serio e attentissimo ad ascoltare le lezioni sui rischi causati da fumo e alcol. Poi, microfono alla mano, è toccato a lui salire in cattedra e rispondere alle domande sul suo stile di vita da giovane sportivo "modello". Malgrado l'occhialino e una buona parlantina, Pedro Obiang sembra lontano anni luce dallo stereotipo del professore. Estrema disponibilità, sorriso a trentadue denti, battuta pronta: i ragazzi del "Mazzini" di Sampierdarena si sono sentiti subito a proprio agio di fronte al numero 14 della Sampdoria, intervenuto con piacere nell'aula magna del liceo classico genovese nell'ambito del progetto di educazione sanitaria nelle scuole promosso dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e dall'AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica).

Prevenzione. «Mi
ha fatto molto piacere essere qui – ha spiegato Pedro, affiancato dal
dott. Luciano Canobbio, coordinatore regionale del progetto -. Credo
sia fondamentale, soprattutto per noi giovani, adottare un corretto
stile di vita. Un'alimentazione sana, eliminare alcol e fumo, fare
sport sono fattori da non trascurare per la prevenzione dei tumori e
questa mattina ce lo hanno insegnato».