Grinta Berardi: «La reazione? Un segnale importante»

Mica
per altro lo chiamano Lupo. Gaetano Berardi ringhia e quando è il
caso morde. Sulla corsia di competenza difende il territorio e corre
come un forsennato, perennemente con la bava alla bocca. «Dispiace
non aver fatto meglio prima di andare in svantaggio – dice in
mixed-zone il difensore ticinese, grinta e abnegazione al servizio
blucerchiato -. Il Toro è una squadra organizzata: ci siamo
preparati bene anche tatticamente per affrontarli perché sapevamo
che, per il modulo di Ventura, non sarebbe stato facile per noi
terzini».

Segnale.
«Un
voto alla mia prova personale? Mi do un 6 come lo do a tutta la squadra – sostiene
l'ex bresciano -. Per la prima volta in questo campionato siamo
andati in svantaggio, ma siamo riusciti a reagire e questo è un
segnale importante».