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Rossi, vittoria per il presidente: «Volevo che i ragazzi la dedicassero a lui»

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Rossi, vittoria per il presidente: «Volevo che i ragazzi la dedicassero a lui»

Per trovare la chiave di volta di
Sampdoria-Parma bisogna cercare le risposte nei soli quindici minuti
rimasti sepolti rispetto agli occhi dei 22.000 e rotti di Marassi,
come ammette lo stesso Delio Rossi al termine della gara: «A
fine primo tempo ho detto ai ragazzi che non potevamo giocare così
male, e ho aggiustato qualcosina. Nei primi 45 minuti abbiamo patito
il palleggio del Parma, che ha fatto meglio di noi. Siamo stati bravi
ad utilizzare il raziocinio e, nel secondo tempo, abbiamo messo a
posto quello che andava corretto. Ci siamo sistemati meglio in mezzo
e lì abbiamo costruito la nostra vittoria».

Problematiche.
«Il Parma ci ha creato grossi problemi – ammette in sala stampa il
tecnico doriano -. Non riuscivamo a prendere il loro centromediano
metodista, che faceva girare la squadra, e questo ci costringeva ad
abbassarci. Nella seconda frazione siamo riusciti a sistemarci. Le
squalifiche di Gastaldello e Krsticic? Sono tranquillo, e a rendermi
tranquillo è il fatto di vedere lavorare tutti i giorni questa rosa.
Ci sono giocatori che non stanno giocando con costanza, ma che si
stanno allenando bene. I treni passano e vanno presi. Vedremo se i
ragazzi saranno bravi a prendere il treno che passerà per loro».

Scommesse.
«Non scommetto mai,
ma questa settimana avevo scommesso con i miei ragazzi che questa
gara l'avremmo persa – dice Rossi, spiegando il retroscena -. Siamo
stati sempre con la testa sott'acqua e, ora che per la prima volta
l'avremmo potuta tirare sopra volevo vedere come avrebbero reagito i
miei giocatori contro un avversario di pari livello. È facile andare
a Napoli e giocarsela, ma è in queste gare che bisogna dimostrarsi
bravi. Lo abbiamo fatto, i ragazzi sono stati ricettivi. Se fosse
andata come avevo pronosticato io avrei vinto la scommessa, ma non la
partita».

Dedica.
«Non so se in relazione ai risultati di oggi la quota salvezza si
sia abbassata – chiude il mister senza mezzi termini -, ma tenevo
particolarmente a questa vittoria, perché volevo che i ragazzi la
dedicassero al presidente. Credo comunque che con 40 punti ci si
possa ritenere salvi».

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