Pioggia di gol contro il Grugliasco: 19-0 il risultato del terzo test
Piove tanto, tantissimo, persino troppo. E non è soltanto uno scroscio di
gol, ma un rovescio temporalesco in piena regola quello che colpisce la Valle di Susa, Bardonecchia e pure le tribune del “Comunale”, comunque fitte
di k-way e ombrelli aperti. Oltre 300 tifosi – tra cui Corrado Tedeschi e la famiglia Gabbiadini al completo, sorella-bomber Melania compresa -, sistemati sui gradini metallici, sono arrivati sin qui per vedere la
Sampdoria nella sua terza uscita stagionale, contro i dilettanti del Grugliasco (Eccellenza piemontese). Un'altra uscita da due ore piene di gioco che consegna a Sinisa
Mihajlovic una busta di conferme, con la ceralacca di questo 19-0 in cui
vanno in gol un po' tutti.
Mancini. Il tecnico serbo continua il lavoro sul 4-3-3, dirottando Rizzo al fianco di Gastaldello, nella linea a quattro di difesa. De Silvestri e Regini giocano in corsia mentre in mezzo si muove Palombo, accompagnato da Soriano e Krsticic. Per il tridente Sinisa sceglie di storcere il sistema di gioco verso sinistra: fuori Eder, a fare da spalla ad Okaka agiscono due mancini come Sansone e Gabbiadini. Al 12' è proprio il ragazzo di Bolgare a ricevere da Palombo, a dare uno sguardo al palo lungo e a fare quello che gli riesce meglio: impolverare di giro il sinistro. 1-0.
Pilota. La lancetta del cronometro fa sei capovolte e Gabbia segna ancora con un tocco ravvicinato. Poi al minuto 27 Okaka fa il lavoro sporco soffiando palla ad un difensore torinese, Krsticic ripulisce un corridoio e Sansone alza un cucchiaino facile facile. Di qui in avanti è pilota automatico, con Soriano che fa due gol (32' e 42') inframezzati da un Gabbiadini al quadrato (39' e 41').
Esordi. Anche nei secondi 60 minuti il mister insiste con il modulo a tre punte, utilizzando Eder come punta e la coppia Wszolek-Fedato sui binari esterni. Duncan esordisce con la maglia blucerchiata, mettendosi un paio di metri alla destra di Obiang; a sinistra c'è Renan. Di fronte a Tozzo, che dà il cinque a Da Costa, ci sono Cacciatore, Salamon, Fornasier e Costa. La pioggia appesantisce il pallone ma il giro-palla non difetta e Fedato al 3' va subito in rete. Poi l'ex Catania appalta il gol a Eder, che al 7' approfitta dell'assist del compagno per siglare il primo di cinque centri (28', 29', 32' e 49').
Strada. E dopo l'assolo di Wszolek (13'), è il turno di Duncan che festeggia la sua prima presenza con il Doria alzando un lob morbido e sofisticato per il parziale 11-0. E a proposito di esordi poco dopo la mezzora del secondo tempo c'è modo di vedere lo spagnolo Campaña – entrato al posto di Renan – dare logica e algoritmi al centrocampo. Dopo il break di un minuto allo scattare del 45', Massolo prende il posto di Tozzo. E si gode dal campo le marcature finali di Duncan (47' e 57'), Obiang (53') e Fedato (60'). La strada da fare è lunga, ma un metro per volta Mihajlovic e suoi proseguono per il percorso tracciato. Domani, dopo il riposo mattutino, si tornerà subito – a partire dalle 17.30 – a lavorare per stendere altro asfalto sulla via che porta al campionato.
Sampdoria 19
Grugliasco 0
Reti: p.t. 12' e 18' Gabbiadini, 27' Sansone, 32' Soriano, 39' e 41' Gabbiadini, 42' Soriano; s.t. 3' Fedato, 7' Eder, 13' Wszolek, 14' Duncan, 28' , 29' e 32' Eder, 47' Duncan, 49' Eder, 53' Obiang, 57' Duncan, 60' Fedato.
Sampdoria p.t. (4-3-3): Da Costa; De Silvestri, Rizzo, Gastaldello, Regini; Soriano, Palombo, Krsticic; Sansone, Okaka, Gabbiadini.
Sampdoria s.t. (4-3-3): Tozzo (45' st. Massolo); Cacciatore, Salamon, Fornasier, Costa; Duncan, Obiang, Renan (32' st. Campaña); Wszolek, Eder, Fedato.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic.
Grugliasco (4-4-2): Del Boccio; Vadala, Zanirato, De Petris, Marmo; Cedro, Todella, Maiorana, Aniello; Sansone, Palmieri.
A disposizione ed entrati nel corso della gara: Sbarra, De Lisi, Trevisani, Vitobello, Scopigno, Bertello, La Malva.
Arbitro: Lombardelli di Torino.
Assistenti: Franzon e Di Meo di Torino.
Note: spettatori 300 circa; terreno di gioco appesantito dalla pioggia.
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